Rosa Rossoblù: Gyorgy Garics – 24 Set

Continua la presentazione della Rosa Rossoblù: oggi è il turno di Garycs.

György nasce a Szombathely cittadina Ungherese della provincia di VASl’8 Marzo del 1984.

All’età di 6 anni la sua famiglia decide di trasferirsi in Austria, e per questo il giocatore ha doppia nazionalità.

Garics cresce calcisticamente  nelle giovanili del  Rapid Vienna fino ad arrivare all’età di 18 anni in prima squadra esordendo nel massimo campionato Austriaco nel campionato  2002-2003.  Nel 2006 dopo aver disputato 81 partite in campionato conquistando il titolo 2004, tre partite di Champions Legue, 2 coppa Uefa arriva il momento dell’addio e Il 29 Agosto del 2006  si  trasferisce in Italia , al Napoli , per 500.000 euro, con cui ha disputato un ultimo campionato di Serie B conquistando la promozione diretta nella massima serie. L’11 Maggio nella partita casalinga con i Milan segna il suo primo goal in serie A con la società partenopea giocherà 37 macht e realizzerà 1 rete (proprio quella sopra citata).

Nella sessione del calciomercato estiva del 2008 passa in comproprietà all’Atalanta  per 1,5 milioni di euro, dove disputerà 67  partite realizzando 3 goal. Nell Agosto del 2010 il Bologna vuole rilanciare la fascia destra dopo le delusioni degli anni precedenti e lo preleva dalla società Orobica acquistandolo a titolo definitivo per circa 3 milioni. Ad Oggi György ha disputato 38 partite e realizzato 1 rete, Garics vanta anche 50 presenze nelle Nazionali Austriache con 2 goal a referto.

György è, a mio avviso( criticatemi pure), uno dei terzini destri più forti del nostro campionato…esagero? Può essere però per come vedo io il ruolo di terzino, fatico molto a trovare in serie A altri  esterni bassi che sappiano fare le due fasi di gioco bene e diligentemente come fa questo ragazzo. Destro naturale, sa benissimo giocare palla al piede costruendo spesso giocate importanti per i compagni sia con passaggi verticali che con cross dal fondo. Nella fase difensiva è molto presente in marcatura e quasi mai perde la posizione. La sua tecnica e le sue doti atletiche gli permettono anche di giocare  da esterno alto di centrocampo.

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