Fortitudo Baseball1953 – CORRADINI E ROMERO PORTANO RIMINI SUL 3 A 2 – 24 Ago

Forse la gara di ieri aveva drenato tutte le energie psicofisiche dei ragazzi di Coach Nanni (nella foto), tanto da rendere quella di ieri sera una passeggiata per i riminesi: la UnipolSai Fortitudo cede 4 a 0 in gara 5 senza alcuna attenuante. Pirati a una vittoria dallo scudetto, ma da venerdì prossimo il diamante del Falchi diventerà un bunker e i ragazzi della F venderanno cara la pelle. Vi lasciamo al resoconto di Claudio Adelmi di questa partita.

Squadre identiche a gara4, salvo ovviamente i lanciatori, con la sfida sul mound tutta italiana fra Corradini e De Santis. Clima decisamente più umido e freddo rispetto alle sere precedenti, come conseguenza della perturbazione che ha percorso in giornata la regione emiliano-romagnola, ma anche pubblico sicuramente meno numeroso, anche se la presenza bolognese è rimasta folta come nelle altre due gare giocate in riviera. La squadra biancoblu ha forse fornito la peggiore prestazione della serie scudetto, in particolare in fase offensiva. Merito e onore a un lanciatore, Roberto Corradini, che storicamente è quasi sempre risultato assai indigesto alle mazze della Effe Blu, ma che questa sera, a dispetto delle non buone condizioni fisiche che qualcuno gli addebitava, ha prodotto un vero e proprio capolavoro, tenendo il mound per nove riprese filate senza far segnare gli avversari. Una completa shutout (6 valide, 3 colpiti, 5 K) destinata a rimanere nella storia delle finali scudetto, toccherà ai biancoblu sminuirne l’importanza aggiudicandosi le prossime due partite al Gianni Falchi. Ovviamente va sottolineata anche la prodezza di Alex Romero, che con un fuoricampo da tre punti al quinto inning ha messo i mattoni e il cemento a questo successo dei nero arancio, che poco prima avevano sbloccato il punteggio con una valida di Santora. Sta di fatto che il Rimini conduce la serie per 3 a 2, al di là dei meriti e dei demeriti di entrambe le squadre, perché alla fine contano i risultati e c’è da augurarsi che i biancoblu non debbano rimpiangere almeno un paio di match gettati alle ortiche. Anche questa sera c’è stato qualcosa di troppo lasciato sulle basi, al di là di una prestazione molto negativa in termini di valide, eccezion fatta per capitan Liverziani che ne ha messe a segno un paio. Paradigma di questa situazione il sesto inning, subito dopo i quattro punti segnati dai pirati, quando Oeltjen ha girato come terzo strike una palla quasi per terra, lasciando tre compagni sulle basi. Paradossalmente l’australiano, con un singolo al nono inning, ha pareggiato il computo delle valide del suo capitano, ma quando conta, no?

Le valide di Liverziani e Santora al primo inning, il colpito su Vaglio da leadoff al secondo, senza riuscire i biancoblu a far poi avanzare il proprio corridore e al cambio di campo il colpito su Mazzanti a pareggiare il conto, insomma, lanciatori in pieno controllo nelle riprese iniziali, aiutati dalle difese che confezionavano ognuna un doppio gioco. Al terzo inning pirati più pericolosi, per il singolo in apertura di Spinelli e il successivo bunt di Bertagnon, che Rodriguez decideva di giocare verso la seconda, senza tuttavia ottenere l’eliminato, ma De Santis ne usciva alla grande. Al quarto inning la seconda valida biancoblu con Rodriguez, ma a basi scariche e con due eliminati. Nella parte bassa Salazar trovava una valida fortunosa a destra, un alto fly che la difesa biancoblu non riusciva a raccogliere. Mazzanti provava a spaccare la partita, ma il suo fuoricampo era in foul di qualche metro e la successiva lunga volata fra gli esterni era preda di Liverziani, autore di un’ottima corsa. Riusciva invece Chiarini a scavalcare Infante, facendo volare il compagno in terza. La linea di Gomez era però preda di Vaglio, che assisteva in prima per il doppio gioco su Chiarini, che era partito verso la seconda base. Al quinto inning felsinei anch’essi con leadoff in base, per il singolo di Oeltjen, ma Sabbatani falliva il bunt (raccolto al volo dal pitcher) e lentamente l’attacco si spegneva. Al cambio di campo la svolta: seconda valida di Spinelli, ancora da leadoff, ma questa volta Bertagnon era strikeout. Il corridore comunque avanzava su lancio pazzo e poco dopo Zileri era colpito. La valida a sinistra di Santora sbloccava quindi il punteggio a favore dei nero arancio. Ma era molto più pesante la legnata di Alex Romero, che si perdeva oltre l’esterno destro, un fuoricampo da tre punti. Al sesto inning i bolognesi provavano a reagire. Con un out, Fuzzi andava in base su errore difensivo, poi la valida di Liverziani e la battuta in scelta difesa di Rodriguez costava il secondo out. Vaglio era colpito ma a basi piene Oeltjen si faceva stendere al piatto da Corradini su un lancio per terra. Ancora leadoff in base nella parte bassa, quattro ball per capitan Chiarini, ma questa volta i biancoblu gestivano senza problemi. Al settimo inning anche UnipolSai in base col primo battitore, Sabbatani (colpito), ma ancora una volta i lanci di Corradini erano arabo per le mazze felsinee. Al cambio di campo esordio di Panerati in queste Italian Baseball Series e riposo per Vaglio, acciaccato ancora dal colpito della ripresa precedente, con Fuzzi spostato in seconda e D’Amico in partita all’angolo caldo. Biancoblu sempre più spenti, concedendo a Corradini la completa shutout. Sveglia tardiva al nono inning, con uomini agli angoli (valide di Oeltjen e Sabbatani), ma anche stavolta nulla di fatto.

Il tabellino

UnipolSai Bologna      000 000 000 = 0

Rimini Baseball        000 040 00X = 4

Bologna: Infante ss (0 su 4), Fuzzi 3b/2b (0 su 4), Liverziani ed (2 su 4), Rodriguez r (1 su 4), Vaglio 2b (0 su 1) (D’Amico 3b 0 su 1), Oeltjen ec (2 su 4), Sabbatani dh (1 su 3), Grimaudo es (0 su 4), Malengo 1b (0 su 4). Tot: 6 su 33.

Lanciatori: De Santis (L, 6 rl, 7 bv, 4 p, 4 pg, 1 bb, 3 so), Panerati (2 rl, 0 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb, 1 so).

Rimini: Zileri ec (0 su 3), Santora ss (2 su 4), Romero ed (1 su 4), Salazar es (1 su 4), Mazzanti 3b (0 su 3), Chiarini dh (1 su 3), Gomez 2b (0 su 3), Spinelli 1b (2 su 3), Bertagnon r (0 su 3). Tot: 7 su 30.

Lanciatori: Corradini (W, 9 rl, 6 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb, 5 so).

Note. Fuoricampo: Romero (da 3 al 5°); RBI: Santora, Romero (3).

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