Calciomercato Bfc – Slitta Dzemaili, Diawara rifiuta l’Aston Villa – 12 ago

Preso Dzemaili! Anzi no. Che succede? Nelle ultime ore si è creato il caos intorno alla trattativa per lo svizzero, operazione che ormai sta diventando un mistero, l’ennesimo di questo calciomercato del Bologna. Ebbene, andiamo con ordine per cercare di entrare nei meandri della trattativa. Il primo punto cruciale è lo stipendio, visto che Blerim percepisce 2 milioni a stagione al Galatasaray. Ovviamente il calciatore non voleva ritoccare le cifre verso il basso e di conseguenza è dovuto intervenire sul tavolo delle trattative il Ds del Montreal Impact, Nick De Santis. Il club Canadese lo acquisterebbe per poi girarlo in prestito al Bologna. Così facendo Dzemaili percepirà ancora 2 milioni ma tale cifra non sarà addossata sulle spalle del Bfc e le casse emiliane avranno un po’ di respiro. Il 30enne e l’asse Bologna-Montreal Impact hanno trovato quindi rapidamente l’accordo. L’ex Genoa ha raggiunto l’intesa con i due club sulla base di un quadriennale da suddividere tra Italia e Canada, anche se l’entourage di Blerim preferirebbe un triennale, con un anno in rossoblù e due nella patria di Saputo. In ogni caso il rendimento di Dzemaili potrebbe modificare il contratto in corso. Dopo l’accordo con il centrocampista rimane da trovare quello con il Galatasaray. Lo svizzero ha rotto con il club e si svincolerebbe molto volentieri dai turchi ma non vuole rinunciare a parte della buonuscita. Ed è proprio questo il punto cruciale della trattativa. Saputo ha trovato l’intesa con il Galatasaray attorno ad una cifra di 500mila euro contro i due milioni richiesti dai turchi. Il Galatasaray starebbe quindi agevolando notevolmente il trasferimento di Dzemaili ma non vuole regalarlo ai felsinei e per questo non molla sulla buonuscita. Ieri sembrava tutto fatto per l’addio dell’ex Napoli alla Turchia e oggi sarebbe dovuta essere la giornata delle visite mediche a Bologna, ma Dzemaili non ha mai lasciato Istanbul, come testimonia un selfie pubblicato sui social network con l’amico Muslera. Il braccio di ferro tra giocatore e società sta rallentando i piani al Bologna che contava di vederlo già pronto per la prima di campionato contro il Crotone. Addirittura il Galatasaray avrebbe convocato Dzemaili per la sfida di Supercoppa in programma domani sera contro il Besiktas, evidente segno di sfida nei confronti del Bologna e del calciatore. Alla fine la volontà del ragazzo farà la differenza e Dzemaili lo si può considerare praticamente un giocatore del Bologna, bisognerà capire i tempi di chiusura definitiva dell’affare. Più passano i giorni e maggiori saranno le difficoltà del Bfc e per questo Saputo si sarebbe già mobilitato per concludere al più presto l’affare. La situazione è in continua evoluzione e potrebbe cambiare da un istante all’altro. Seguiranno aggiornamenti.
Da una telenovela all’altra, da Dzemaili a Diawara. Il guineano ha rifiutato ufficialmente la proposta dell’Aston Villa, in quanto il club inglese milita in Championship, la Serie B inglese, e ovviamente Amadou non intende scendere di categoria. Addio quindi ai sogni petroniani di incassare 17 milioni. Secondo le ultime news, inoltre, la Roma avrebbe fatto un passo indietro per il 19enne, visto che Sabatini starebbe pensando di non cedere Paredes per 22 milioni al Leicester, poiché l’ex Empoli piace tanto a Spalletti. A questo punto la strada è spianata per il Napoli che potrebbe affondare il colpo con un’offerta di 14 milioni, magari con l’inserimento di Omar El Kaddouri come contropartita tecnica. Giocatore, il marocchino, che fa davvero impazzire la dirigenza emiliana. Diawara potrebbe trasferirsi in Campania, anche se i partenopei non si sono ancora mostrati molto concreti su Amadou. Se dovessero avanzare una proposta allettante, anche senza cedere Valdifiori, allora il trasferimento di Diawara sarebbe cosa fatta, visto anche il gradimento del giocatore per la piazza napoletana. Si spera che la conclusione dell’affare avvenga in tempi brevi, perché il Bologna deve cedere Diawara per impostare il mercato nel tempo rimanente prima del 31 agosto, termine della sessione estiva di calciomercato.
A Bologna comunque non si strapperanno i capelli per la vendita di Amadou, visto che è già pronto il sostituto. Non dovrebbe essere Federico Viviani il vice Diawara, e nemmeno Francesco Lodi, così come i vari Barreto e Acquah. Il mediano dell’Hellas Verona costa troppo per i rossoblù, visto che la società veneta valuta il suo cartellino 7/8 milioni. Lodi è un’idea che affascina ma la politica del Bologna punta sui giovani. L’ex Catania rimane comunque una pista percorribile in ogni momento. Il sostituto di Diawara dovrebbe essere Assane Gnoukouri, o almeno questi sono i piani di Bigon. Nella giornata di ieri il Ds felsineo avrebbe riallacciato i rapporti con l’Inter, rassicurando che una volta ceduto Diawara, l’ivoriano resta l’obiettivo numero uno. Gli accordi già raggiunti tra le parti dovrebbero quindi rimanere validi. Fuori Diawara e dentro Gnoukouri dunque, in modo da garantire qualità e freschezza alla mediana bolognese.  Gnoukouri è un classe 1996 e ha grandi margini di miglioramento, il che potrebbe creare plusvalenza in caso di cessione futura. E anche in questo senso il Bologna si sarebbe tutelato. Bfc e Inter infatti avrebbero raggiunto l’intesa sulla base di un prestito con obbligo di riscatto petroniano e diritto di contro riscatto da parte dei neroazzurri. Con gli eventuali arrivi di Dzemaili e Gnoukouri, non ci sarebbe più spazio per Lorenzo Crisetig. I rossoblù vogliono riscattarlo anticipatamente dall’Inter per poi girarlo in prestito altrove. E la prima pretendente per l’ex Cagliari resta sempre l’Empoli. Il Dg Carli sarebbe addirittura disposto a scavalcare i milanesi pur di assicurarsi il talento classe 1993.
Sul fronte attacco invece sta per svanire la pista Matri: la punta è vicinissima al passaggio alla corte del Sassuolo.
In uscita invece ci sono Boldor e Ceccarelli, proposti a vari club di Serie B, ma non Morleo che potrebbe davvero restare sotto le Due Torri come vice Masina. Anche Rossettini dovrebbe rimanere a Bologna, dato che Bigon ha respinto gli assalti di Udinese e Genoa. Tuttavia sulle tracce del centrale si sarebbe mosso anche il Torino, forte dei soldi che otterrebbe dalla cessione Maksimovic al Napoli. I granata sarebbero disposti ad offrire addirittura 2 milioni. Nonostante ciò Donadoni si priverebbe malvolentieri del suo difensore e per questo la cessione appare improbabile.
È l’estate delle telenovele: dopo quella di Diawara, inizia anche quella di Dzemaili. Speriamo solamente si concludano al meglio per i rossoblù.

Foto (Tuttosport.com)

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