Calciomercato Bfc – Bigon si inserisce per Matri, Dzemaili in arrivo – 8 ago

Siamo all’8 agosto e il calciomercato del Bologna si fa sempre più avvincente. La trattativa Diawara va avanti senza avere ancora un lieto fine. Ieri il giocatore ha fatto sapere di non poter rispondere alla convocazione con la Guinea perché non si è potuto allenare adeguatamente, visto il muro contro muro con il Bologna, e di conseguenza la sua condizione atletica non è delle migliori. Questo aspetto potrebbe frenare notevolmente le sue pretendenti. In realtà vi avevamo parlato di un interesse della Juventus per il 19enne, in caso di cessione di Lemina. Secondo le ultime news apprese dalla redazione di TMW, nella giornata di ieri il Ds della Roma, Walter Sabatini, avrebbe incontrato gli agenti del giovane centrocampista per rilanciare la trattativa. I tempi però stringono perché a breve i giallorossi dovranno comunicare la lista dei giocatori per la Champions League, e in ballo c’è anche il nome di Paredes, in partenza nel caso di arrivo di Amadou. Il Napoli invece rimane sullo sfondo e prova a modificare la formula dei 15 milioni più 2 di bonus, inserendo varie contropartite tecniche, come ad esempio Nicolae Dumitru, punta classe 1991, reduce da una stagione molto positiva con la maglia del Latina, avendo collezionato 34 presenze e 7 gol. Anche questa proposta però non sembra accogliere il gradimento del Bfc.
Il centrocampo è il reparto che più di altri urge rinforzi. Con Diawara partente serve un sostituto, magari con esperienza. Questo giocatore sembrerebbe essere Blerim Dzemaili. Nonostante non sia propriamente un mediano, lo svizzero è fondamentale per dare sostanza ad un centrocampo molto giovane ed inesperto. I giovani potrebbero crescere con un guida di grande livello. Ieri vi avevamo riportato della svolta per l’ex Genoa, visto che il Galatasaray aveva cancellato dal proprio sito il profilo di Blerim. Oggi possiamo aggiungere che la trattativa è davvero ai dettagli, manca pochissimo, si parla addirittura di 48 ore all’ufficialità. D’altronde il calciatore ha sempre spinto per la destinazione rossoblù, poiché aveva raggiunto l’accordo con il club di Saputo già da tempo. Ora si tratta di concordare bene sulle cifre del trasferimento. Bigon proporrebbe 500mila euro, mentre i turchi punterebbero almeno al milione, anche se è chiaro che non possano tirare la corda più di tanto. Dzemaili e Bologna sono d’accordo su tutto e il club turco non potrà opporsi più di tanto. I felsinei sono quindi vicini a strappare Dzemaili ad una cifra ridicola (si potrebbe trovare l’accordo a 650mila), e lasciatecelo dire, sarebbe davvero un ottimo colpo. L’arrivo di Dzemaili però non risolve il problema del vice Diawara. Le piste sono sempre quelle. Per Gnoukouri è tutto fatto ma si attende la cessione di Amadou. Tutto questo ritardo però ha attirato numerose pretendenti oltre che aver spazientito la dirigenza neroazzurra. E attenzione all’addio di Mancini e all’arrivo di De Boer, tecnico abituato a lavorare con giovani talenti, come dimostrato all’Ajax. Sempre in mediana si monitora con interesse Federico Viviani, super corteggiato però da diversi club. Anche Francesco Lodi rientra nei pensieri di Bigon, ma ci sarà da verificare prima i piani dell’Udinese, volenterosa di inserirlo un qualche scambio, magari proprio per Viviani con l’Hellas Verona, oppure per Lorenzo Crisetig. L’ex Cagliari piace davvero a tanti. Malaga, Empoli, Udinese, Torino e Palermo sono solo alcune delle numerose società in coda per Lorenzo. Per questo motivo il Bologna starebbe pensando di riscattarlo subito dall’Inter per 2,8 milioni, operazione che comunque Bigon avrebbe dovuto effettuare obbligatoriamente l’anno prossimo. Dopodiché Crisetig sarà girato in qualche squadra, secondo gli interessi del giocatore.
Capitolo attacco. Il Bologna si è già assicurato di fatto Umar Sadiq, attualmente impegnato alle Olimpiadi con la sua Nigeria (ieri l’ha condotta al successo con un suo gol di testa). Il buon rendimento della punta però sta attirando l’interesse di diversi club e per questo la trattativa si fa molto insidiosa. Così Bigon si guarda attorno, sia per tutelarsi in caso di mancato acquisto di Sadiq, sia per le complicazioni sorte per Saponara (ne parliamo in seguito). Serve un attaccante dunque e ci sono molte idee. Secondo Stadio ai petroniani piace davvero tanto Roberto Inglese, ma l’operazione è quasi impossibile. Mauricio Pinilla è un ottimo profilo, ma il suo carattere esuberante non convince per niente Roberto Donadoni. Poi c’è Felipe Avenatti della Ternana, soluzione low cost, visto che il cartellino costa solamente 1,5 milioni. I bolognesi però non hanno ancora affondato il colpo, convinti di poter trovare di meglio sul mercato. E non dimentichiamo Thiam, duttile attaccante del Lanciano, sul quale c’è anche l’Atalanta. La novità di oggi però è l’offerta di Bigon per Alessandro Matri. Come riporta l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, gli emiliani avevano già mostrato un certo interesse per il classe ’84, ma oggi è arrivata l’offerta ufficiale. Si parla di una proposta di triennale a cifre considerevoli, da passare tra Bologna e Montreal Impact. L’offerta prevederebbe un anno in Italia e due in Canada ma si potrebbe anche invertire. C’è da battere la concorrenza del Sassuolo però, che offre un biennale a cifre nettamente più basse. Il Bologna appare quindi in vantaggio, ma determinante sarà la voglia del giocatore, specialmente perché la società neroverde disputerà l’Europa League. Seguiranno aggiornamenti.
Vi dicevamo che servirà una punta per compensare in qualche modo il mancato arrivo di Saponara. Il sogno di vestire Riccardo di rossoblù sembra svanire quasi del tutto. Sul trequartista c’è il Leicester, la Juve e ora anche il Sassuolo. Proprio gli emiliani sarebbero i più convinti, vista l’enorme disponibilità economica che dispongono attualmente. La cessione di Sansone al Villareal per 14 milioni e i soldi incassati dall’ingresso nel tabellone in Europa League sono due ottimi motivi per cui investire sull’ex Milan. Senza la cessione di Diawara, il Bologna non può competere a simili cifre. Meglio quindi virare su altri obiettivi minori, come Cerci per esempio. Appare però una soluzione altamente improbabile. Rimane quindi sempre in piedi la pista Diamanti. Alino si sta allenando a Prato in attesa della chiamata rossoblù, nonostante le molteplici proposte arrivate da diversi club italiani. Nonostante la sua voglia però di giocare sotto le Due Torri, Diamanti non potrà attendere in eterno perché la sua voglia di restare in Italia è davvero tanta. Il Bologna però avrebbe un bel paracadute in caso di fallimento nell’acquisto di Saponara.
Stiamo entrando nella fase calda del mercato, quel periodo in cui non puoi sbagliare. E Bigon lo sa bene!

Foto (Repubblica.it)

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