Calciomercato Bfc – Napoli e Roma al fotofinish per Diawara – 30 lug

“Tutti in piedi sul divano!”. Forse sarebbe questo il commento di Guido Meda, telecronista di Sky della MotoGP, di fronte al fotofinish tra Roma e Napoli per Diawara, un po’ in stile Jorge Lorenzo contro Marc Marquez. I giallorossi hanno lavorato pazientemente sui dettagli dell’offerta e sono arrivati con qualche sacrificio a proporre un prestito oneroso di 3 milioni con diritto/obbligo di riscatto fissato a 12. I partenopei però, forti della liquidità ricavata dalla cessione di Higuain, hanno rilanciato l’offerta a 17 milioni di euro, come riporta l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà. I capitolini non sembrano poter competere a simili cifre. Il Napoli chiude? Neanche per sogno. Infatti prima di acquistare il guineano, dovranno fare spazio a centrocampo, cedendo qualche elemento, come ad esempio Mirko Valdifiori. L’ex Empoli è vicino al passaggio al Torino, ma non è da escludere che Bigon possa chiederlo nelle trattativa per Amadou. Comunque i campani appaiono in netto vantaggio anche a fronte dell’accordo economico trovato con il giocatore. Il Ds Giuntoli avrebbe trovato l’intesa con Piraino sulla base di un quinquennale a 1 milione di euro a stagione. Il 19enne è sempre più vicino a vestire la maglia azzurra, ma la Roma non si può assolutamente considerare fuori dai giochi. Secondo le ultime notizie riportate da Pedullà e TMW, Sabatini starebbe per concludere la cessione di Paredes allo Zenit per una cifra intorno ai 17/18 milioni. Se tale operazione dovesse andare in porto, la Roma avrebbe la forza economica per poter rilanciare l’affare Diawara, tentando di fregare il Napoli agli ultimi metri in un’asta che di certo non farebbe nient’altro che favorire il Bologna e le casse rossoblù.
Come abbiamo sempre affermato, Diawara sarà la chiave del mercato felsineo. L’incontro tra Fenucci, Bigon e Saputo in Canada ha sostanzialmente confermato la linea su cui si sta procedendo. Niente aumento di budget per il mercato (nessuna follia), ma tentare di usare nel miglior modo possibile i soldi della vendita di Diawara, con qualche soldino magari dato in extremis dal Presidente petroniano.
Sotto i portici della “Dotta” tengono banco due problemi: rinforzare il centrocampo con due acquisti e trovare un centravanti.
In mediana sembra sfumare la pista Blerim Dzemaili, specialmente dopo le sue parole dalla Danimarca, dove si sta allenando con il suo Galatasaray. Lo svizzero infatti ha affermato di rimanere nel club turco. A meno di clamorosi rilanci degli emiliani, l’idea Dzemaili è tramontata quasi del tutto. Bigon allora si è buttato con convinzione su Acquah del Torino, ma i granata e soprattutto l’agente del giocatore hanno frenato notevolmente l’opzione di un trasferimento. Il calciatore, amico di Donsah è molto ben inserito nella piazza piemontese e difficilmente si muoverà da lì. Federico Viviani è un altro nome caldo per il mercato bolognese, tuttavia l’Hellas Verona chiede almeno 6/7 milioni di euro, e per questo la pista è fredda al momento. Assane Gnoukouri rimane un obiettivo papabile per Bigon, ma l’immobilismo felsineo dettato dallo stallo della trattativa Diawara sta favorendo le concorrenti. Palermo e Sampdoria avrebbero almeno pareggiato l’offerta emiliana e per di più offrono al calciatore un certo posto da titolare in rosa. Tanti nomi al momento in casa Bologna, ma pochi sono facilmente raggiungibili. Secondo Stadio sarebbe vicino il passaggio in rossoblù dal Napoli di Jacopo Dezi, centrocampista di 24 anni che nel recente passato si è messo in luce a Crotone e negli ultimi mesi della stagione 2015/16 in prestito a Bari ha collezionato 17 presenze e 5 gol. Sarà lui il primo rinforzo a centrocampo? Staremo a vedere. Di certo però a Roberto Donadoni servirà più un mediano che una mezzala, in modo da sostituire la partenza di Diawara, visto che Nagy, Taider, Donsah e Pulgar sono incursionisti di grande gamba, ma c’è bisogno anche di qualità lì nel mezzo per far girare palla velocemente. Secondo l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, quel centrocampista di qualità sarebbe Edgar Barreto. Nonostante le sue qualità indiscusse, il blucerchiato viene infatti da una stagione non esaltante e il Ds Osti potrebbe pensare di venderlo. Barreto garantirebbe esperienza a Donadoni, a fronte anche di un centrocampo molto giovane.
In attacco invece la situazione è drammatica, sportivamente parlando. Mattia Destro è ancora lontano anni luce dalla forma ottimale, la quale verrà raggiunta verosimilmente a metà settembre. Sergio Floccari è infortunato (lesione al polpaccio sinistro), così come Aaron Tabacchi. Per questo motivo il BFC si ritrova al momento senza punte. La suggestione più grande è rappresentata da Mario Balotelli. Il suo agente, il potentissimo Mino Raiola, ha confermato i contatti avvenuti con i bolognesi, nonostante sull’eterna promessa ci siano tanti club europei. Il cartellino di Balo appartiene al Liverpool, ma i Reds non sono assolutamente intenzionati a trattenerlo, nonostante le preghiere dei supporters. Per questo gli inglesi lo cederebbero per qualche milione o addirittura lo girerebbero in prestito gratuito con partecipazione delle spese dell’ingaggio. Super Mario infatti percepisce attualmente circa 6,5 milioni di euro di stipendio. Sarà decisiva quindi la volontà del ragazzo sulla sua prossima meta. Il Bologna strizza l’occhiolino, contando sulla fama di Donadoni e soprattutto della piazza bolognese, celebre per aver resuscitato campioni del calibro di Baggio, Signori, Di Vaio e Gilardino. L’operazione però andrà pianificata perché per quanto affascinante, la pista Balotelli rimane comunque impegnativa. Difficilmente infatti Mario verrebbe sotto le Due Torri per fare da vice Destro, visto il carattere problematico del ragazzo e quindi il BFC andrebbe totalmente rimaneggiato nel reparto offensivo. La pazza idea c’è anche se deve ancora essere pianificata al meglio; di certo però tutto dipenderà da Mario e dalla sua voglia di rimettersi in carreggiata. L’altra idea, meno esaltante ma più concreta, è rappresentata da Umar Sadiq. Ormai la trattativa per il giovane attaccante è totalmente indipendente da quella di Diawara, dato che Roma è Bologna hanno rapporti bellissimi. Secondo le ultime notizie l’operazione sarebbe in dirittura d’arrivo sulla base di un prestito (probabilmente gratuito) con diritto di riscatto e contro riscatto. Seguiranno aggiornamenti, ma di certo Sadiq-Bologna è un matrimonio vicinissimo al sì. Resta un unico problema: Sadiq farà le Olimpiadi e al Bologna il nigeriano servirebbe adesso come il pane. Situazione in evoluzione. Se dovesse saltare Sadiq il Bologna ha già pronta l’alternativa: Alejandro Rodriguez del Cesena. Il ragazzone ha passato l’ultima stagione alla Sampdoria ma non ha brillato. Bologna rappresenterebbe la piazza ideale del riscatto. Marco Borriello invece non andrà sotto le Due Torri: per lui è pronto un annuale a 900mila euro al Cagliari. Il BFC non avrebbe mai offerto simili cifre.
Rimaniamo sempre in attacco ma spostiamoci sul fronte fantasia. Riccardo Saponara è il sogno ma costa tanto (15/20 milioni), e tanto dipenderà dal ricavo della cessione di Diawara e dalle spese per il centravanti e il centrocampo. Alino Diamanti invece si sta allenando al Prato in attesa di un’offerta di una squadra italiana (Bologna, per esempio). Pepito Rossi invece è ormai incedibile per la Fiorentina. Sulle fasce, come sostituto di Emanuele Giaccherini, piacciono Iturbe (per il quale però servirà uno sforzo economico importante) e Alessio Cerci, quest’ultimo in riabilitazione all’Atletico Madrid dopo l’operazione al ginocchio destro.
Il calciomercato del Bologna sta entrando nel vivo!

Foto (Repubblica.it)

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