STADIO: Fuori Diawara, dentro…Acquafresca – 29 lug

In un calciomercato che parla di nomi fragorosi (Higuain alla Juventus, Pogba pronto a partire, il Napoli che tratta Icardi) e di tristi realtà decadute come il Milan che ancora una volta vede sfumare la cessione ai cinesi, il Bologna se ne sta bello tranquillo a metà del guado, lontano dalle spese folli delle cosiddette “big” (per piazza, storia recente, nomi) ma con la solidità necessaria per programmare un futuro interessante passo dopo passo, senza quella fretta che a volte è cattiva consigliera. La settimana si conclude su “STADIO” con il punto sulla situazione legata a Amadou Diawara e il ritorno di Robert Acquafresca.

Robert… ancora tu?

Giorgio Burreddu dedica un articolo all’ennesimo ritorno di “un uomo che non se ne vuole andare”, Robert Acquafresca. 29 anni il prossimo 11 settembre, da cinque al Bologna, siamo già almeno alla terza volta in cui pare che se ne debba andare dopo essere finito sul mercato e praticamente fuori rosa, e anche stavolta sembra che finirà con il centravanti italo-polacco che – forte di un contratto ancora in essere e importante – resterà in rossoblù. La prima volta accadde due anni fa, il Bologna in B a giocarsi i play-off e ritrovatosi improvvisamente senza centravanti. Delio Rossi si ricordò di averlo in rosa, lo riesumò e ne ricavò persino un gol contro l’Avellino. Un gol che – come dice Burreddu – non fece primavera: partito Rossi, che lo ha schierato titolare anche in A dopo che per tutta la scorsa estate si era parlato nuovamente di una partenza ormai certa, con Donadoni Acquafresca non ha trovato spazio e non ha convinto. Ed eccoci ad una nuova estate di passione: qualche offerta non manca, per un giocatore che gioca a intermittenza da anni e che segna con il contagocce, ma lui le rifiuta tute. Modena, Crotone, Bari, Cipro, Montreal, Giappone. Niente da fare, Robert rimane e potrebbe trovare ancora spazio. Già, perché con Destro infortunato, Floccari acciaccato, Calabrese troppo giovane e un mercato che difficilmente regalerà una punta da mille e una notte, Acquafresca il redivivo potrebbe avere una nuova chance nel Bologna.

Diawara: sorpasso Napoli?

La notizia è di quelle interessanti e potrebbe sbloccare un mercato rossoblù per adesso piuttosto avaro di grandi colpi quanto prodigo di investimenti nel medio-lungo termine. Amadou Diawara – che ieri come prevedibile non si è presentato all’appuntamento fissato per la partenza verso Kitzbühel – potrebbe trasferirsi all’inizio della prossima settimana. Al Napoli. Già, perché mentre sembrava tutto fatto con la Roma (5 milioni il prestito, 10 il riscatto, uno l’anno al giocatore) ecco che nella notte pare si sia inserita la società di De Laurentiis, che forte dei 90 milioni incassati per Higuain ne avrebbe offerti 17 per il guineano. Si farà? Possibile, anche perché con la Roma non è stata ancora trovata l’intesa sul prestito di Sadiq e al contrario di quel che si dice Paredes non finirà con il vestire il rossoblù. L’argentino piace a Spalletti e – in seconda battuta – a Juventus e Milan. Il Bologna è fuori, dunque. E punta su Dzemaili, a cui sarà ancora offerta la possibilità di chiudere in MLS con gli Impact di Saputo ma solo dopo una o due stagioni sotto le Due Torri. Viviani sfuma, il Verona chiede troppo – ed è interessato a Cherubin… – così come rimane complicata ma interessante la pista che porta ad Acquah. In attacco niente Petkovic (per il Trapani è incedibile), si sussurra il nome di Rodriguez del Cesena. In uscita possibile Rossettini, ma il Bologna chiede al Genoa 2,5 milioni. 

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