Auguri Rossoblù: Helmut Haller – 21 lug

Carisma, dribbling e fantasia fatta giocatore di Calcio: tutto questo è stato Helmut Haller. Giocatore tedesco nato camionista e diventato leggenda rossoblù, vide trasformarsi la sua vita calcistica quando, durante il periodo che trascorse nella città natale di Augusta (dove esplose facendosi conoscere in tutta Europa), arrivò un simpatico signore di nome Renato che, dopo essersi sobbarcato un viaggio non proprio agevole decise di comprare il tedesco, ottimo trequartista che si disimpegnò spesso come ala, definendolo 3 volte più forte di un certo Omar Sivori: quel signore, presidente del Bologna, era Dall’Ara. Helmut si inserì benissimo nel contesto Bologna e fu soprattutto per merito suo se il suo compagno di attacco Nielsen riuscì a vincere due volte di fila la classifica cannonieri, vittoria agiata dagli splendidi assist di Haller. Helmut, non contento, decise di lasciare lo zampino anche nello scudetto, l’ultimo, il glorioso scudetto vinto contro l’Inter di Helenio Herrera, con il tedesco che i  quella stagione mise a referto ben 7 reti, senza contare gli innumerevoli assist o giocate geniali che i compagni di squadra hanno saputo sfruttare a dovere. Definito da molti addetti ai lavori un tedesco atipico, aggettivo dovuto alla sua propensione a far festa fino a tardi, dovette fare i conti con queste sue passioni quando, passato alla Juve, più di una volta si trovò nei guai con la dirigenza. Helmut se n’è andato nel 2012 e, siamo sicuri che quest’oggi, giorno del suo compleanno numero 78 se non fosse stato per quell’infame malattia chiamata Alzheimer. Ancora oggi la Germania e l’Italia ti piangono, auguri grande Helmut!

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