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RdC – Diawara, trattativa al buio – 19 lug
Amadou Diawara (19) blocca il mercato dei centrocampisti; per questo motivo la contrattazione con la Roma è cominciata: il giovane è ufficialmente un giocatore in vendita. L’assemblea di Lega in programma ieri a Milano ha fornito l’occasione ai due club di riallacciare i rapporti riprendendo i contatti. I giallorossi sono interessati al guineano, ma non sarà un’operazione semplice che si chiuderà entro pochi giorni. Da limare infatti, ci sono molti punti interrogativi. In primo piano, c’è da capire la volontà del ragazzo, con il quale la società felsinea non riesce a parlare direttamente. Inoltre, rimane da superare il problema delle commissioni relative al trasferimento, che secondo alcune indiscrezioni si aggirerebbero intorno ai 2,5 milioni: Pallotta e Sabatini vorrebbero scalare dal prezzo di 12 milioni di euro, mentre Saputo e Bigon la suddetta cifra la vogliono pulita e lineare. Oltre a ciò, i rossoblu intendono avere un diritto di riscatto, a prezzo concordato, sul prestito della punta nigeriana Umar Sadiq (19), che i capitolini vorrebbero cedere in prestito secco lasciando una via preferenziale agli emiliani sul laterale mancino Moustapha Seck (20), in caso di partenza di Archimede Morleo (32). Sono ancora molti, insomma, i punti dell’affare di cui discutere prima di arrivare all’eventuale fumata bianca. Intanto, il Bologna, per bocca del club manager Marco Di Vaio conferma di avere le idee chiare su come tutelare il patrimonio Diawara e le proprie ragioni al cospetto del calciatore in fuga. “Si deve presentare qui, è un suo dovere, anche se non ci credo molto. Finchè non esce non arriverà nessun altro. Dispiace, ma ricucire questa situazione è complicato. Una cosa è certa, lo multeremo”, ha chiarito Marco Di Vaio, non lasciando spazio a dubbi. Se non decollerà l’interesse romano, si apriranno altri fronti; sul classe ‘97 è altresì vigilie il Napoli, ma hanno sfondato il terreno anche alcune squadre tedesche e inglesi. I petroniani si trovano di fronte ad una situazione surreale: vedremo come finirà. (Con la cessione, quasi certamente.)
Amadou Diawara (19) blocca il mercato dei centrocampisti; per questo motivo la contrattazione con la Roma è cominciata: il giovane è ufficialmente un giocatore in vendita. L’assemblea di Lega in programma ieri a Milano ha fornito l’occasione ai due club di riallacciare i rapporti riprendendo i contatti. I giallorossi sono interessati al guineano, ma non sarà un’operazione semplice che si chiuderà entro pochi giorni. Da limare infatti, ci sono molti punti interrogativi. In primo piano, c’è da capire la volontà del ragazzo, con il quale la società felsinea non riesce a parlare direttamente. Inoltre, rimane da superare il problema delle commissioni relative al trasferimento, che secondo alcune indiscrezioni si aggirerebbero intorno ai 2,5 milioni: Pallotta e Sabatini vorrebbero scalare dal prezzo di 12 milioni di euro, mentre Saputo e Bigon la suddetta cifra la vogliono pulita e lineare. Oltre a ciò, i rossoblu intendono avere un diritto di riscatto, a prezzo concordato, sul prestito della punta nigeriana Umar Sadiq (19), che i capitolini vorrebbero cedere in prestito secco lasciando una via preferenziale agli emiliani sul laterale mancino Moustapha Seck (20), in caso di partenza di Archimede Morleo (32). Sono ancora molti, insomma, i punti dell’affare di cui discutere prima di arrivare all’eventuale fumata bianca. Intanto, il Bologna, per bocca del club manager Marco Di Vaio conferma di avere le idee chiare su come tutelare il patrimonio Diawara e le proprie ragioni al cospetto del calciatore in fuga. “Si deve presentare qui, è un suo dovere, anche se non ci credo molto. Finchè non esce non arriverà nessun altro. Dispiace, ma ricucire questa situazione è complicato. Una cosa è certa, lo multeremo”, ha chiarito Marco Di Vaio, non lasciando spazio a dubbi. Se non decollerà l’interesse romano, si apriranno altri fronti; sul classe ‘97 è altresì vigilie il Napoli, ma hanno sfondato il terreno anche alcune squadre tedesche e inglesi. I petroniani si trovano di fronte ad una situazione surreale: vedremo come finirà. (Con la cessione, quasi certamente.)[fonte Resto del Carlino, 19/07/2016, Marcello Giordano]
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