Alla scoperta di Adam Nagy – 11 lug

Nome: Adam

Cognome: Nagy

Data di nascita: 17 giugno 1995

Luogo di nascita: Budapest (Ungheria)

Altezza: 178 cm

Nazionalità: Ungheria

Posizione: Centrocampista centrale – Mediano

Piede: entrambi

Adam Nagy è un giocatore in rampa di lancio, pronto a decollare. La sua carriera è una sinfonia tutta in crescendo. Acquistato nel 2013 dal Ferencváros, percorre le giovanili del club ungherese e debutta in prima squadra il 12 maggio 2015, nella Coppa di Lega contro l’Honvéd. A 20 anni Nagy si rende già protagonista nel campionato ungherese, collezionando 26 presenze con il club di Budapest e mettendosi in luce per le sue qualità da mediano. Nella stagione 2015/16 Nagy si laurea campione d’Ungheria con il suo club. Ma è con la nazionale magiara che il centrocampista mostra tutto il suo talento. Gioca 7 gare con l’Ungheria Under 20 e segna anche un gol, mentre con la nazionale maggiore ha disputato 11 partite ed è stato presentato ad Euro2016 come uno dei migliori giovani del Torneo. Ma quali sono le caratteristiche e i pregi che hanno messo in evidenza Nagy, tanto da essere corteggiato da diversi club europei? Adam è un centrocampista molto dinamico e duttile. Il suo ruolo principale è quello del mediano, ma la sua grande propensione alla corsa lo rende adatto a ricoprire ruoli anche a più ampio raggio di azione, come il centrocampista centrale o la mezzala. Il magiaro ha il grande pregio di saper interpretare davvero molto bene sia la fase di rottura del gioco che quella di impostazione della manovra. Nagy è bravo nel temperamento, cosa che gli consente di vincere gran parte dei tackle, ed è per questo che l’ungherese si fa apprezzare spesso anche in fase difensiva, a copertura dei centrali. In fase di possesso Adam preferisce giocare palla a terra sia in orizzontale che in verticale, cercando spesso l’uno due con i compagni di squadra. Raramente si cimenta in lanci lunghi per le punte, predilige piuttosto i cambi di gioco da una fascia all’altra. Il classe ’95 però si distingue dagli altri mediani per la straordinaria capacità di far ripartire la propria squadra in contropiede. Dopo aver conquistato palla, Nagy spesso riparte palla al piede, sfruttando le sue buone qualità balistiche e soprattutto la grande corsa. Le sue incursioni in progressione sono pericolose per le retroguardie avversarie, e inoltre l’ungherese si destreggia molto bene nello stretto. Il suo dribbling efficacie gli consente di uscire da diverse situazioni difficili di gioco. Nel disimpegno Nagy si esalta grazie alle finte di corpo, un po’ alla Donsah, e ai passaggi precisi. Proprio la precisione, infatti, è una delle armi migliori del giovane calciatore, che sa servire i compagni di squadra in maniera impeccabile, anche se pressato dagli avversari. Il fisico del magiaro non è tra i più adatti a subire le cariche e gli attacchi dei nemici. Tuttavia i suoi 178 centimetri sono compensati da una corporatura slanciata e da una aggressività notevole. Nonostante il bel faccino Adam è un giocatore che sa lottare, anche se cerca di rubar palla più con l’astuzia che con il fisico. Ha una discreta visione di gioco, anche se non costituisce la sua arma migliore. Il grande temperamento e la velocità nelle ripartenze rendono questo giocatore uno dei più interessanti talenti che ci siano in circolazione. Bigon ha fatto un acquisto notevole, battendo la concorrenza di Marsiglia, Benfica e Leicester. Ha caratteristiche leggermente diverse da quelle di Diawara, più abile nel pressing e nella visione di gioco oltre che alla verticalizzazione improvvisa con lancio. Ma Nagy ha qualità altrettanto indiscutibili e con l’aiuto di Donadoni può inserirsi benissimo negli schemi del Bologna e adattarsi al campionato italiano con rapidità. Potrebbe davvero essere lui il sostituto ideale di Amadou, e potrebbe anche rivelarsi migliore del guineano se riuscisse a confermare e migliorare quanto di buono ha fatto vedere sinora.

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