Calciomercato Bfc – La Roma si avvicina a Diawara, grazie a Paredes e Sadiq – 2 lug

Pim pum pam! Sono iniziati i fuochi d’artificio per il calciomercato del Bologna. Nei giorni scorsi c’è stato il battibecco a distanza tra Bigon e l’agente di Diawara, Daniele Piraino. Oggi, da quanto riporta l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, ci sarebbe stata un’importante apertura da parte della società felsinea nei confronti della Roma. I giallorossi sono davanti a tutti, forti del ritiro dalla trattativa del Valencia e dell’offerta impareggiabile, almeno per ora, avanzata da Walter Sabatini. L’offerta della società capitolina si aggira intorno agli 8/9 milioni più le due contropartite tecniche Sadiq e Paredes, due nomi che fanno gola parecchio a Saputo&Co. Per questo motivo l’affare potrebbe decollare e di conseguenza inizierebbe anche il mercato del Bologna. Con i soldi di Diawara la squadra bolognese avrebbe molte più chance di trattenere Giaccherini in Emilia, anche se prima della fine dell’Europeo tutte le trattative per la freccia di Talla sono bloccate, come ribadito più volte dall’agente Furio Valcareggi. Le alternative comunque non mancano: Iturbe, Biabiany e Pepito Rossi sono i nomi più gettonati in casa rossoblù, ma presentano costi abbastanza elevati. Iturbe viene da due stagioni poco brillanti tra Roma e Inghilterra e per questo il valore del cartellino è sceso notevolmente, ma il suo stipendio si aggira intorno ai 3 milioni di euro. Inoltre Luciano Spalleti, mister della Roma, ha fatto sapere di voler valutare il giocatore in ritiro. Solo dopo le sue considerazioni si potrà sapere se l’argentino sarà messo sul mercato oppure no. Biabiany invece verrebbe volentieri a Bologna, aspetto che faciliterebbe l’accordo tra le parti sullo stipendio. Tuttavia l’Inter lo vuole cedere solo a titolo definitivo per una cifra intorno ai 10 milioni. Davvero troppi per le casse petroniane; con un prestito con obbligo di riscatto a cifre più contenute l’affare si potrebbe riaprire. Pepito Rossi invece partirà in ritiro con la Fiorentina, ma la sua permanenza in Toscana è tutt’altro che probabile. L’italiano aspetta un’offerta di una squadra, specialmente del Bologna. In caso di mancata cessione di Diawara, Bigon punterà ad obiettivi minori, come D’Alessandro dell’Atalanta e Ladislav Krejci, esterno sinistro dello Sparta Praga. Per quest’ultimo, come riporta Stadio, la trattativa sarebbe già in fase avanzata: i rossoblù potrebbero chiudere per una cifra intorno ai 4 milioni di euro. Donadoni avrebbe così il primo rinforzo all’inizio del ritiro. Un altro profilo interessante è quello di Suso del Milan, ma resta prima da capire se i rossoneri lo vorranno trattenere o no dopo la brillante metà stagione trascorsa al Genoa. Nonostante Bigon voglia trovare al più presto un attaccante da affiancare a Mattia Destro, rimane un centrocampo da reinventare, vista anche la probabile cessione di Diawara. Paredes sarebbe un profilo alettante per la squadra di Donadoni, ma comunque Bigon ha già bloccato Gnoukouri dell’Inter. Il classe ’96 dovrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto in favore del Bologna e una possibilità di controriscatto dell’Inter in futuro. Interessa moltissimo anche Gunnarsson. Il capitano dell’eroica Islanda vorrebbe venire in Italia dopo 5 anni al Cardiff, ma il suo agente ha smentito le voci che accostano il giocatore al club petroniano. Sempre attuale il nome di Adam Nagy: sull’ungherese si è aperta però un’asta che vede il Marsiglia davanti a tutte. In difesa, con il possibile partente Oikonomou, si guarda con grande interesse al difensore Ajeti, autore di un europeo da urlo con l’Albania. Sul difensore centrale del Frosinone ci sono però anche Atalanta e Pescara.

Il mercato del Bologna scalda i motori, aspettando che l’affare Diawara sblocchi tutto.

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