Rdc – Il Bologna a passo d’uomo: il deferimento a Diawara frena il mercato – 9 giu

Amadou Diawara catalizza ancora una volta tutte le attenzioni, ma per il motivo sbagliato: si parla di deferimento con possibilità di ammenda o di una squalifica fra le 3 e le 7 giornate. La violazione che lo vede coinvolto concerne il cambio di procuratore avvenuto a Dicembre, in quanto non è possibile firmare due mandati contemporaneamente con due agenti differenti. Il problema è che il deferimento arriva proprio nel momento in cui l’interesse di varie formazioni di alta fascia cominciano a manifestarsi, con il pericolo che questa sanzione nei confronti del giovane guineano possa farli giocare al ribasso nelle trattative con il Bologna, che valuta il centrocampista 20 milioni. Un primo tentativo è stato fatto dal Napoli che ha messo sul piatto Valdifiori più 6 milioni, rifiutato il quale ha deciso di proporre il regista azzurro per arrivare a Zielinski dell’Udinese. Il Valencia vistosi rifiutare la prima offerta di 10 milioni, sta valutando il rilancio proponendone 15, un’offerta in grado poter far vacillare la resistenza rossoblù che con quei soldi potrebbe dare una notevole spinta al proprio mercato in entrata. Sul fronte entrate c’è stato un sondaggio per Giuseppe Rossi (29) della Fiorentina, in scadenza di contratto nel 2017 e desideroso di rimettersi in gioco, ma per farlo sotto le due torri dovrebbe spalmarsi l’ingaggio su più stagioni e dimostrare di avere una tenuta fisica soddisfacente. Sul fronte esterni offensivi si cerca in primis di trattenere Giaccherini, a patto che il giocatore suddivida il proprio ingaggio da 2,2 milioni su più stagioni. Nuovi contatti anche con Carlos Embalo (21), in scadenza con il Palermo nel 2017 ed il cui cartellino si aggira fra i 2 ed i 3 milioni di euro. Vengono seguiti anche Ricci (21) della Roma, Morosini (20) del Brescia e Biabiany (28) dell’Inter, oltre a El Kaddouri (25) del Napoli. Per la mediana vengono monitorati Viviani (24) e Ionita (25) del Verona.

(Articolo di Massimo Vitali, fonte “Il Resto del Carlino)

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