STADIO: Il Bologna si prepara al futuro – 20 mag

Indiscrezioni sul calciomercato prossimo venturo in entrata e uscita, le mosse di Saputo per il futuro rossoblù e il viaggio di Donadoni in America: questi i temi trattati da “STADIO” in edicola oggi e che riassumiamo qui per voi lettori di 1000cuorirossoblu.it.

Arrivi e partenze

Chi arriverà per rinforzare la squadra a disposizione di Donadoni? Il Bologna si trova davanti a due necessità: il budget stanziato da Joey Saputo, dopo le pesanti spese sostenute nel primo anno e mezzo di gestione, non sarà enorme. Chi arriverà come responsabile del mercato dovrà lavorare di fantasia, ampliando eventualmente la somma messa a disposizione dalla dirigenza con una o due cessioni importanti. Roberto Maida e Furio Zara analizzano la questione legata ad Amadou Diawara, talentino scoperto da Corvino e lanciato da una stagione importante, la prima in A, che gli è già valsa l’attenzione di club importanti. La più interessata sembra essere la Roma, che però non disporrebbe dei soldi richiesti dal club rossoblù: dunque ecco che il giovane regista guineano potrebbe andare in giallorosso con un’operazione che vedrebbe arrivare soldi cash e una parziale contropartita tecnica. Si parla di Leandro Paredes, lanciato da un’ottima stagione in prestito all’Empoli di Giampaolo e attualmente in tournée a Dubai con la squadra di Spalletti: l’argentino vorrebbe farsi conoscere dal tecnico toscano, che a sua volta intende valutarlo con attenzione prima di farne eventualmente a meno, ma Bologna sarebbe piazza gradita e il giocatore piace non poco. Paredes però sarebbe negli interessi anche dello Zenith San Pietroburgo, l’ex-club di Spalletti, che lo vorrebbe inserire in un possibile affare che porterebbe Axel Witsel in giallorosso. Ecco così che la Roma potrebbe offrire Federico Ricci, attaccante in doppia cifra (11 gol) quest’anno con il Crotone, giovane e promettente. In casa Bologna si valuta anche Caprari del Pescara, anch’esso scuola-Roma, ma è chiaro che per fare il salto di qualità servirebbero altri elementi che diano più garanzie in massima serie. In uscita potrebbe esserci anche Oikonomou, che piaceva a tanti la scorsa estate ma è rimasto per poi finire nelle retrovie: un’altra stagione in naftalina danneggerebbe lui e il club, ed ecco che una sua cessione potrebbe essere invece soluzione interessante per tutti.

Sušić per il dopo-Diawara?

Giorgio Burreddu svela invece chi potrebbe arrivare a sostituire Diawara in caso di partenza di quest’ultimo. Si tratterebbe di Tino-Sven Sušić, giovane regista dell’Hajduk Spalato già trattato la scorsa estate da Corvino e in passato anche da club di spessore quali Milan e Inter. Il ragazzo costerebbe circa 5 milioni ed è reduce da una stagione più che positiva in Croazia, condita da 12 reti e 10 assist, numeri che indicano un ruolo più offensivo rispetto a Diawara. Sušić piace anche a mezza Europa, soprattutto in Inghilterra: sulle sue tracce ci sarebbero addirittura il Chelsea e i campioni del Leicester City, mentre un sondaggio è stato fatto anche dall’Aston Villa recentemente precipitato in seconda serie ma forte di una nuova proprietà cinese che sembra ricca e ambiziosa. Un ulteriore problema sarebbe rappresentato dall’ingaggio: oltremanica Sušić potrebbe percepire oltre un milione di euro all’anno, cifra decisamente fuori budget per gli standard rossoblù, ma la sensazione è che almeno un tentativo sarà fatto per portarlo sotto le Due Torri.

L’agenda di Saputo

Furio Zara infine analizza il breve viaggio in Italia del chairman Joey Saputo, che oggi ripartirà per gli States insieme a Di Vaio, Donadoni e lo staff tecnico per fare tappa prima a Orlando e poi a Montreal: un viaggio in cui saranno studiate le strategie in vista della prossima stagione, strategie che però al momento rimangono in stallo così come resta di stallo la situazione con l’attuale DS Pantaleo Corvino. Saputo ha deciso di cambiarlo, ma il dirigente ha ancora due anni di contratto che valgono circa due milioni di euro e non intende rinunciarvi a cuor leggero. Si cerca una soluzione non facile, perché Saputo da una parte attende che Corvino trovi un nuovo club per pagargli una buonuscita bassa e dall’altra l’ormai ex-DS rossoblù aspetta di risolvere il rapporto con un club a cui ritiene di aver dato tanto per poi concentrarsi su un futuro che potrebbe vedere un suo ritorno alla Fiorentina o addirittura al Lecce in caso di promozione in Serie B del club pugliese. Quello che resta è uno stallo che non fa bene al Bologna, che cerca intanto di definire certe strategie per non farsi trovare impreparato quando il mercato aprirà ufficialmente i battenti: la cessione di Diawara, per oltre dieci milioni di euro, dovrebbe rimpolpare un budget non esagerato che andrà speso per inseguire quella crescita lenta ma graduale annunciata dal chairman fin dal suo arrivo. Dunque si procederà a piccoli passi, cercando di consolidarsi come realtà solida e affermata e puntando almeno alla metà della classifica, naturale passo in avanti dopo la salvezza tranquilla ottenuta in questa stagione. Con il tempo, poi, si potrà guardare anche all’Europa.

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