Auguri Rossoblù: Kevin Constant – 10 mag

Non è facile essere Kevin Constant. Non è facile perché, dopo una carriera in netto crescendo, passata tra Verona e Genova e successivamente a Milano, sponda rossonera, arrivare in Turchia sembra quasi una retrocessione, un passo indietro, nonostante la squadra truca in questione sia il Galatasaray. Non è facile essere Kevin perché dovresti convivere ogni giorno con problemi caratteriali seri che, in più d’una occasione, ti hanno messo nei guai: dapprima quel tweet dopo la partita di coppa contro il Napoli nel quale esprimevi tutta la tua insoddisfazione, al quale è seguito l’allontanamento temporaneo dalla squadra, successivamente quel fattaccio in aeroporto, culminato con l’arresto, nel quale sei stato protagonista di una accesa discussione con agenti aeroportuali a causa di un biglietto non idoneo alla zona che stavi frequentando. Non è facile essere Kevin ma è possibile, d’altronde le qualità tecniche le hai sempre avute e le partite giocate da trequartista ne sono la dimostrazione che calcisticamente vali. Non è facile perché le annate sfortunate seguono altre annate e quella di Bologna, nella quale eri partito bene salvo poi perderti clamorosamente ne è, per l’ennesima volta, la dimostrazione. Tanti auguri Kevin, quest’oggi spegni 29 candeline e, nonostante tutto, ci teniamo a farti gli auguri!

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