Rio 2016 – Paralimpiadi: Presentazione di Fabio Azzolini e Martina Caironi – 04 set

 FABIO AZZOLINI

Nato a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 13 marzo 1969 è attualmente tesserato per gli Arcieri Montale. Fabio è costretto a vivere su di una sedia a ruote, causa un incidente d’auto avvenuto nel lontano 1993. Quella di Rio de Janiero 2016 sarà la sua terza Olimpiade. Ha partecipato alle Paralimpiadi di Pechino 2008 (7° posto); di Londra 2012 (5° posto) con un solo punto a separarlo dalle finali per le medaglie. A Rio de Janeiro gareggerà nell’Arco Compound W1. Il suo palmares è ricco di vittorie tra cui spiccano il bronzo ai Campionati mondiali di Para Archery del 2015 e ben 22 titoli italiani individuali.

Una sua dichiarazione “Credo che partecipare ad una Olimpiade sia il traguardo più prestigioso per chi fa sport, ed in assoluto l’esperienza più grande a livello umano, specialmente se si tratta di Paralimpiadi!”; ed il suo motto: “L’importante è vincere, perché ho partecipato”. dovrebbero far pensare a parecchi altri atleti anche normodotati.

MARTINA CAIRONI

Nata il 13 settembre 1989 ad Alzano Lombardo (Bergamo), dal 2012 è tesserata dalle Fiamme Gialle, gruppo sportivo della Guardia di Finanza. Dai primi mesi del 2015 vive a Bologna dove frequenta l’Alma Mater Studiorum ed il Cus Bologna. A seguito di un incidente stradale, 2007, ha subito l’amputazione della gamba sinistra all’altezza del femore. Martina ha reagito positivamente allo scherzo che il destino le ha riservato. Grande amante dello sport, in precedenza giocava a pallavolo, mentre si trovava a Budrio in un centro specializzato nella costruzione delle protesi nasce in lei la voglia di provare la pista d’atletica. Nel giro di poco tempo diventa una promessa dell’Atletica Leggera Paralimpica. Nel 2010 conquista sui 100 metri il titolo italiano, nel 2011 quello mondiale. Agli Europei del 2012 vince la medaglia d’oro nei 100 metri ed il bronzo nel salto in lungo. Nel 2012 alla sua prima Olimpiade a Londra, conquista la medaglia d’oro nei 100 metri, scendendo per la prima volta sotto il muro dei 16 secondi (15″.87′). Sempre a Londra, nella gara del salto in lungo, termina al tredicesimo posto. Attualmente è detentrice dei record del mondo nei 100 metri (14″61) e nei 200 metri (32″29′).

Il 22 giugno 2016 riceve, al Quirinale, dalle mani del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella il Tricolore. Martina sarà il portabandiera degli Azzurri ai Giochi paralimpici. Dopo aver ricevuto tale onore si lasciò andare alla seguente dichiarazione: “C’è un grande augurio che vorrei fare, che non solo che il Comitato Paralimpico possa continuare a crescere ma possa continuare ad emozionare e far batte i cuori, come sta battendo ora a me, di tutti gli atleti e degli spettatori, perché lo sport paralimpico forse ha in più di poter muovere certe emozioni nel profondo. Noi atleti paralimpici superiamo prima una disabilità e poi dimostriamo al mondo che vogliamo fare sport, e il nostro corpo diventa bello e agile come gli atleti olimpici”.

Até breve.

Lamberto Bertozzi 

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