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Memorial Ayrton Senna – (1 Maggio 1994-2014) 20 anni ma sembra ieri – 2 Mag
Tutti gli appassionati della F1 si ricordano di quell’incidente che ha cambiato e cancellato molto della Formula 1. Purtroppo questo incidente e’ avvenuto nella “nostra” pista di casa in provincia di Bologna a Imola. Pista che era bellissima e lo e’ anche adesso, dopo che e’ stata modificata aggiungendo una chicane in fondo al rettilineo e aggiungendo un grandissimo spiazzo per la fuga in caso di uscita. Purtroppo ci e’ voluto la morte di UN MITO per fare cambiare la livrea del disegno del circuito, pista che a tutti i piloti piaceva davvero tanto per le curve impegnative e per i vari saliscendi. Ieri per il ventennale della sua morte e’ stata intitolata la piazzetta Senna, che e’ una sua gigantografia appesa alla parete del circuito, proprio dove Ayrton e’ andato a sbattere e dopo una messa in sua memoria e anche a ricordo di Ratzenberger, morto il giorno prima, sempre di 20 anni fa’, in quel maledetto gran premio di Imola San Marino, e’ stata messa anche una targa. Sulla gigantografia, ieri i piloti dell’attuale scuderia Ferrari, Alonso e Raikonen, hanno lasciato oltre la firma un loro pensiero. Circa 10.000 persone erano presenti, sul circuito, al ricordo di questo grande mito Brasiliano e dopo aver partecipato al minuto di silenzio alle ore 14.17 e dopo un grandissimo applauso, con cori che inneggiavano al campione Brasiliano, si son recati in fila per l’apertura del museo permanente e alle mostre fotografiche, proprio dedicate al grande pilota. Noi ieri eravamo li e abbiamo fatto delle foto un po a tutti gli eventi che siamo riusciti a partecipare e ve li postiamo qui sotto, con la speranza che, anche se non avete avuto tempo per rendere omaggio, lo facciate guardando e magari commentando sotto l’articolo, cosa abbiamo visto ieri. Pensiero personale… io 20 anni fa c’ero il sabato e la domenica, ho visto entrambi i piloti morire, non scordero’ mai la faccia di Alesi’, all’ora era pilota Ferrari (se non ricordo male), che il sabato era in curva Tosa a vedere le prove libere e appena successo l’incidente di Ronald, e’ scappato via dal circuito, tornando ai box con molta fretta. La domenica per me e’ finita la Formula 1…. (Valentino).
Tutti gli appassionati della F1 si ricordano di quell’incidente che ha cambiato e cancellato molto della Formula 1. Purtroppo questo incidente e’ avvenuto nella “nostra” pista di casa in provincia di Bologna a Imola. Pista che era bellissima e lo e’ anche adesso, dopo che e’ stata modificata aggiungendo una chicane in fondo al rettilineo e aggiungendo un grandissimo spiazzo per la fuga in caso di uscita. Purtroppo ci e’ voluto la morte di UN MITO per fare cambiare la livrea del disegno del circuito, pista che a tutti i piloti piaceva davvero tanto per le curve impegnative e per i vari saliscendi. Ieri per il ventennale della sua morte e’ stata intitolata la piazzetta Senna, che e’ una sua gigantografia appesa alla parete del circuito, proprio dove Ayrton e’ andato a sbattere e dopo una messa in sua memoria e anche a ricordo di Ratzenberger, morto il giorno prima, sempre di 20 anni fa’, in quel maledetto gran premio di Imola San Marino, e’ stata messa anche una targa. Sulla gigantografia, ieri i piloti dell’attuale scuderia Ferrari, Alonso e Raikonen, hanno lasciato oltre la firma un loro pensiero. Circa 10.000 persone erano presenti, sul circuito, al ricordo di questo grande mito Brasiliano e dopo aver partecipato al minuto di silenzio alle ore 14.17 e dopo un grandissimo applauso, con cori che inneggiavano al campione Brasiliano, si son recati in fila per l’apertura del museo permanente e alle mostre fotografiche, proprio dedicate al grande pilota. Noi ieri eravamo li e abbiamo fatto delle foto un po a tutti gli eventi che siamo riusciti a partecipare e ve li postiamo qui sotto, con la speranza che, anche se non avete avuto tempo per rendere omaggio, lo facciate guardando e magari commentando sotto l’articolo, cosa abbiamo visto ieri. Pensiero personale… io 20 anni fa c’ero il sabato e la domenica, ho visto entrambi i piloti morire, non scordero’ mai la faccia di Alesi’, all’ora era pilota Ferrari (se non ricordo male), che il sabato era in curva Tosa a vedere le prove libere e appena successo l’incidente di Ronald, e’ scappato via dal circuito, tornando ai box con molta fretta. La domenica per me e’ finita la Formula 1…. (Valentino).Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
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