CorBo – Bologna, un CdA che cambia il vento – 7 ott

Lo scorso 23 settembre si è svolto un CdA particolare, che si è protratto per più di due ore in cui Saputo veniva messo al corrente del bilancio del 30 giugno e approvava le mosse della dirigenza. La stagione 2015/2016 è stata piuttosto costosa (quasi 60milioni in totale), ma non ha intimidito il club e svariati progetti sono stati avviati, non solo legati alla prima squadra.

Il bilancio ha evidenziato una perdita corposa, di circa 30milioni di euro, che va oltre le aspettative del chairman canadese, come riporta Daniele Labanti sul Corriere odierno. Il rinnovo del centro tecnico è stato una delle maggiori spese effettuate, e a breve il restyling del Dall’Ara sarà la voce più esosa, quindi le risorse dovranno essere utilizzate con criterio.

Saputo ha tenuto a lungo i dirigenti nella sala riunioni di Casteldebole ma alla fine ha approvato il bilancio, il che suggerisce che gli investimenti del canadese proseguiranno. La società continua ad avere spalle larghe e forti grazie alle svariate ricapitalizzazioni che hanno portato il Bologna ad un capitale sociale di ben 31milioni. Il mercato è andato secondo i piani, ora le risorse e verranno incentrate maggiormente sulle infrastrutture. Tutte queste operazioni, non solo incentrate sulla squadra, sono tappe obbligatorie per dare un respiro internazionale al club e per rafforzare il Bologna patrimonializzandolo ulteriormente.

Saputo dovrebbe tornare in città a fine mese e finalmente si farà nuovamente il punto della situazione “Stadio”; la strategia sarà mantenere un costante contatto con il Comune per arrivare ad un accordo in tempi brevi e dare il via ai lavori, meditando anche sulla location in cui la squadra giocherà nell’anno di non agibilità dl Dall’Ara.

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