Bologna FC
Auguri Rossoblù: Davide Succi – 11 ott
Bologna, quartiere San Donato, inizio anni ’80: nel giardinetto sotto casa un bambino sta iniziando a tirare i suoi primi calci al pallone sognando, un giorno di poter calcare quei campi che vedeva solo in televisione. Davide è un ragazzino che vuole provarci fino in fondo a realizzare ciò che teneva rinchiuso in un cassetto sperando, qualche anno dopo, di aprire il comodino per fare i conti col passato. All’Iperzola (attualmente Boca San Lazzaro) in C2 inizia a farsi notare da sempre più persone fino, finalmente, alla chiamata del Milan per far parte della formazione Primavera dei rossoneri. Avide ha però bisogno di farsi le ossa ed ecco le prime esperienze in prestito, con la stagione passata a Ravenna che risulta essere, a livello numerico e realizzativo, una delle migliori della sua carriera. Davide, cresciuto al Milan ma fortemente voluto dal Chievo neanche ventenne, è già abbastanza grande e capisce ce è ora di togliere gli scheletri dall’armadio ed esordire in Serie A con la casacca del Palermo, rimasto impressionato dalla prestazione di Davide, con la maglia ravennate, contro i rosanero. Il Bologna è di nuovo nel suo Destino, a dimostrazione di come la Terra Natale ci provi in tutti i modi a farti tornare la nostalgia di casa; proprio contro i felsinei sigla la sua prima rete in massima serie. Dopo una stagione e mezza passata in Sicilia, Davide si accorge di non rientrare più nei piani tecnici della dirigenza e capisce, all’alba dei 30 anni, che è meglio cambiare aria, anche se solo in prestito. A parer vostro, visto il precedente preambolo, quale sarà la prossima squadra di questo attaccante alto e fisicamente potente, soprannominato Il Cigno? Esatto, il Bologna: Davide Succi torna finalmente a casa, in quella città che lo ha visto nascere e crescere e che gli ha dato la possibilità, giorno dopo giorno, di coltivare il suo sogno. I mesi passati sotto Le Due Torri non sono estremamente prolifici a livello realizzativo ma questo, a Davide, interessava il giusto, con il pensiero principale che si volgeva all’orgoglio di indossare la maglai sognata per tutta la vita. Oggi Davide, classe 1981, festeggia 35 anni e Noi, ad un ex rossoblù figlio della nostra stessa città, non potevamo che augurargli un felice compleanno; auguri Cigno!
Bologna, quartiere San Donato, inizio anni ’80: nel giardinetto sotto casa un bambino sta iniziando a tirare i suoi primi calci al pallone sognando, un giorno di poter calcare quei campi che vedeva solo in televisione. Davide è un ragazzino che vuole provarci fino in fondo a realizzare ciò che teneva rinchiuso in un cassetto sperando, qualche anno dopo, di aprire il comodino per fare i conti col passato. All’Iperzola (attualmente Boca San Lazzaro) in C2 inizia a farsi notare da sempre più persone fino, finalmente, alla chiamata del Milan per far parte della formazione Primavera dei rossoneri. Avide ha però bisogno di farsi le ossa ed ecco le prime esperienze in prestito, con la stagione passata a Ravenna che risulta essere, a livello numerico e realizzativo, una delle migliori della sua carriera. Davide, cresciuto al Milan ma fortemente voluto dal Chievo neanche ventenne, è già abbastanza grande e capisce ce è ora di togliere gli scheletri dall’armadio ed esordire in Serie A con la casacca del Palermo, rimasto impressionato dalla prestazione di Davide, con la maglia ravennate, contro i rosanero. Il Bologna è di nuovo nel suo Destino, a dimostrazione di come la Terra Natale ci provi in tutti i modi a farti tornare la nostalgia di casa; proprio contro i felsinei sigla la sua prima rete in massima serie. Dopo una stagione e mezza passata in Sicilia, Davide si accorge di non rientrare più nei piani tecnici della dirigenza e capisce, all’alba dei 30 anni, che è meglio cambiare aria, anche se solo in prestito. A parer vostro, visto il precedente preambolo, quale sarà la prossima squadra di questo attaccante alto e fisicamente potente, soprannominato Il Cigno? Esatto, il Bologna: Davide Succi torna finalmente a casa, in quella città che lo ha visto nascere e crescere e che gli ha dato la possibilità, giorno dopo giorno, di coltivare il suo sogno. I mesi passati sotto Le Due Torri non sono estremamente prolifici a livello realizzativo ma questo, a Davide, interessava il giusto, con il pensiero principale che si volgeva all’orgoglio di indossare la maglai sognata per tutta la vita. Oggi Davide, classe 1981, festeggia 35 anni e Noi, ad un ex rossoblù figlio della nostra stessa città, non potevamo che augurargli un felice compleanno; auguri Cigno!
Consultazione Collezione Luca e Lamberto Bertozzi
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