Match Analysis: LAZIO-BOLOGNA – 14 ott

Le due formazioni dopo sette giornate di campionato hanno al loro attivo queste cifre.

BOLOGNA

Attacchi totali 175, con 59 tiri effettuati verso la porta, di cui 38 nello specchio.

Possesso palla medio nelle sette partite disputate del 22,22%

Corner attivi 33 – Falli commessi 70

LAZIO

Attacchi totali 175, con 76 tiri effettuati verso la porta, di cui 38 nello specchio.

Possesso palla medio nelle sette partite disputate del 24,46%

Corner attivi 40 – Falli commessi 92

Dalla analisi delle cifre si evince che il Bologna conclude ben il 64,4% dei suoi attacchi con tiri all’interno dello specchio della porta; mentre la Lazio conclude solo il 50% dei suoi attacchi con tiri all’interno dello specchio della porta.

Nella trasformazione dei tiri nello specchio in reti troviamo una Lazio cinica: 38 tiri, 13 reti, pari al 34,2%. Il Bologna, purtroppo, trasforma i suoi 38 tiri in sole 8 reti pari al 23,5%.

Il possesso palla è a favore dei laziali, mentre i giocatori capitolini risultano molto più fallosi dei rossoblu.

Le tredici reti realizzate dagli azzurri sono stare segnate, in maggior parte, in ben tre quarti d’ora (16′-30′; 61′-75′; 76′-90′), ove per ogni periodo hanno realizzato tre reti (23%), per un totale del 69% delle reti totali. Quindi la difesa rossoblu deve stare con gli occhi ben aperti in questi periodi. Per quello che concerne le sette reti al passivo, il 57% sono state subite dal 76’’ al 90’ (4 reti) ovvero l’ultimo quarto d’ora della ripresa.

Per quello che riguarda il Bologna, otto reti all’attivo, possiamo affermare che i rossoblu riescono ad essere più pericolosi nei due quarti d’ora che vanno dal 46′ al 75′ avendo realizzato due reti per periodo, pari al 50% del totale.

Delle undici reti al passivo il Bologna ne ha subito il 46% nell’ultimo quarto d’ora di gara; momento in cui la difesa rossoblu è stata violata ben cinque volte.

Lamberto Bertozzi

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