STADIO: C’è Krejčí, l’anti-Lazio. E in difesa… – 14 ott

Si avvicina il “matchday“, come direbbero gli inglesi: la Lazio è distante poco più di 48 ore ed è naturale che l’attenzione dei giornalisti vicini al Bologna sia tutta sulla formazione che Roberto Donadoni saprà, vorrà, potrà schierare in vista di un impegno non facile, con i numeri che danno contro squadra e tecnico. Non sarà facile, ed è noto, ma serviranno ottimismo e convinzione per avere qualche speranza di lasciare l’Olimpico con dei punti. L’ottimismo lo da ai rossoblu la presenza di Ladislav Krejčí, la convinzione dovrà trovarla una difesa orfana di Daniele Gastaldello. Questi oggi i temi di “STADIO”.

Krejčí c’è

Il calcio ha strane vie, fatte di strade che si incrociano e si incrociano ancora. È il caso ad esempio di Ladislav Krejčí e la Lazio, che si sono incontrati a marzo in Europa League quando l’attuale ala del Bologna giocava ancora per lo Sparta Praga: finì 0-3 dopo l’1-1 dell’andata a Praga, la Lazio salutò l’Europa e si preparò a salutare anche Stefano Pioli. Quel giorno Krejčí volò: assist per Dockal e rete personale, una prestazione eccezionale che convinse i collaboratori di Riccardo Bigon presenti in tribuna. Il resto è storia: il nuovo DS del Bologna ha puntato subito forte su questo ceco, convinto che fosse pronto per il calcio italiano. E Krejčí non ha deluso: ancora a secco in campionato, è comunque re degli assist, e l’unica volta che è andato in panchina il Bologna è crollato a Torino. Stasera il ceco c’è, e la Lazio è avvisata.

Aggrappiamoci a Maietta

Se Donadoni sorride pensando a Krejčí e all’impatto che potrà avere contro la Lazio, i toni diventano senz’altro più cupi parlando della difesa: Giorgio Burreddu analizza le gare in cui è mancato nella scorsa stagione Daniele Gastaldello (quest’anno non è mai successo) e scopre che in 9 occasioni su 12 il Bologna ha rimediato una sconfitta. Certo non significa che i rossoblu siano caduti per colpa di chi ha sostituito il capitano, ma rimane un dato di fatto incontrovertibile: senza Gastaldello il Bologna sbanda, con lui è tutta un’altra musica. Donadoni lo sa, come sa però che la squalifica rimediata contro il Genoa lo costringerà a inventarsi altro per due gare: ed ecco che ci si aggrappa a Maietta, di solito spalla ideale del capitano ma che domenica dovrà essere leader difensivo, contro una Lazio che per giunta vanta uno dei migliori attacchi del campionato. Chi con Maietta? Toccherà con ogni probabilità a Oikonomou, che però in questa stagione ha convinto poco ed era presente nelle imbarcate contro Torino e Napoli. In alternativa ci sarebbe Ferrari, che però in questa stagione ha giocato soltanto 90 minuti (bene) con l’Under 21 qualche giorno fa. A destra Krafth, a sinistra Masina. Sperando che basti.

foto: Getty Images

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook