Mondo Primavera: Atalanta-Bologna 4-2 – 22 ott

Da big match a big match. Dopo quello l’Entella, un altro scontro d’alta quota per il Bologna Primavera, ospite dell’Atalanta nella sfida valida per la sesta giornata di campionato.

Al C.S. Bortolotti di Zingonia la spuntano i nerazzurri al termine di un incontro divertente, pirotecnico ed equilibrato, cominciato leggermente meglio dagli Orobici che, dopo aver centrato l’esterno del palo con il numero dieci Capone, rompono lo 0-0 al 33′ grazie ad un preciso destro a giro dell’ungherese Szabo: per l’attaccante atalantino è il terzo gol in due sole presente in campionato.

Al 42′ si ritorna in parità: tocca al solito Okonkwo far esultare i suoi calciando verso il palo lontano dopo un bel movimento a rientrare. Si va negli spogliatoi sull’1-1.

Parte la ripresa e il Bologna mette subito la freccia. La zampata vincente porta la firma di Cestaro, che ribadisce in rete un cross mancino di Frabotta, abile a guadagnare il fondo nonostante la marcatura avversaria.

Trascorrono pochi minuti e il talento di casa Capone, tra i migliori in campo, fa tremare per la seconda volta i pali rossoblù. Il forcing dei ragazzi di Bonacina è intervallato dai break dei felsinei, che, però, non riescono ad ammazzare il match. Ne approfitta l’Atalanta che al 65′ trova la via del gol con Bastoni, che stacca più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Cinque giri d’orologio e il nerazzurro Gatti segna, ma il direttore di gara frena l’esultanza dell’undici orobico ravvisando l’offside.

Sono le prove generali del controsorpasso, perché al 75′ è ancora Bastoni a colpire in tap in dopo la parata di Ravaglia. Non propriamente sul pezzo, nell’occasione, la retroguardia rossoblù.

Mister Magnani prova a suonare la sveglia gettando nella mischia l’attacante Djibril, autore del gol della bandiera contro l’Entella. Gli ospiti, tutavia, non pungono più. Lo stesso non vale per la formazione bergamasca, che nel finale mette in ghiaccio la partita con il neo entrato Dossena. Finisce dunque 4-2, con l’Atalanta che manda un sonoro messaggio a Roma ed Inter riacciuffando la vetta solitaria del Gruppo C. Secondo k.o. consecutivo per il Bologna, fermo a quota dieci punti, che proverà a ritrovare il feeling con i tre punti sabato 5 novembre al Cavina con il Genoa.

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