#RomaBFC: Le parole post match di Roberto Donadoni – 6 nov

Un Donadoni sereno e riflessivo, ai microfoni di Sky, prova ad esprimere alcuni concetti sulla partita appena giocata: “Siamo partiti bene, abbiamo subito avuto alcune opportunità interessanti con cui noi potevamo andare anche in vantaggio; contro la Roma era importante provare a giocarsela a viso aperto anche se, appena concedi un minimo spazio, questa squadra ha la possibilità di punire in qualunque momento una minima leggerezza. Dopo il goal ci siamo eccessivamente intimoriti e impauriti, lasciando spazi che diventavano difficili da contenere. E’ ovvio che se si voleva recuperare, era importante portare giocatori avanti, col rischio di lasciare altri spazi aperti alla Roma, ma ricordiamo che avevamo, qui a Roma, una linea difensiva abbastanza giovane, con Krafth, Masina, Ferrari (quest’ultimo era la prima partita che giocava dopo un infortunio) ed Helander, giocatori che hanno bisogno di giocare e crescere per il nostro futuro. Non ho voluto modificare il mio credo in termini di assetto: chiudersi in difesa, in attesa, poteva essere pericoloso, col rischio di prendere comunque goal e non riuscire a recuperare. Abbiamo preso i primi due goal in maniera un pò ingenua e loro ci hanno sovrastato con la fisicità: noi dovevamo, in alcune situazioni, raddoppiarli, perchè se lasci campo a Perotti e Salah, questi sono pericolosi e diventano letali se hanno campo aperto. Questa partita deve essere importante per crescere in futuro. In questa partita non è mancato solo Verdi, ma anche Maietta, Mirante, Gastaldello e Torosidis e Destro che non sono al 100% della loro situazione fisica. Siamo sicuri che col loro rientro la squadra avrà il modo di recuperare una situazione di classifica migliore, grazie anche al loro apporto“.

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