RdC – Gioventù croce e delizia, Donadoni si affida ai senatori- 13 Nov.

Corso accelerato per i giovani di Donadoni, che si sono dovuti adattare in fretta alla loro nuova dimensione chiamata Serie A. Problema che è emerso a causa dei vari infortuni che hanno falcidiato la rosa di Donadoni, lasciandogli più spine che petali. Gli unici “highlander” in casacca rossoblù sono Blerim Dzemaili (31) e Angelo da Costa (33), che da inizio campionato non hanno mancato mai un appuntamento quando chiamati in causa. Questa emergenza imprevista ha permesso al Bologna di mettere in campo una formazione di “enfants terribles”, che purtroppo per inesperienza ha rimediato qualche sonora sconfitta (a volte anche più severa di quanto avrebbero meritato). Non ha colpe Mirante visti i suoi problemi di natura cardiaca, mentre Maietta, Di Francesco ed Helander hanno subito infortuni più o meno gravi, fatto che li terrà lontani dai campi alcuni di più, altri di meno. In difesa, oltre a Maietta infortunato, Gastaldello ha combinato parecchie sciocchezze che hanno minato le certezza della retroguardia e del mister, insieme ad un Torosidis che non ha mai del tutto convinto Donadoni, aggiungendoci un Morleo che ha sempre sputato sangue per la causa ma non al top di condizione fisica. Gli altri giovani non infortunati hanno partecipato ieri alle partite delle loro nazionali, con Mbaye che non è sceso sul terreno di gioco, mentre Taider ha giocato ben 86 minuti in Nigeria-Algeria, partita finita 3-1 per i padroni di casa.

(fonte: Il Resto del Carlino; articolo di Massimo Vitali)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook