Calcio
Liga 2016/2017: Il punto sulla tredicesima giornata – 29 nov
Continua la fuga del Real Madrid che, grazie al successo sullo Sporting Gijon e al contemporaneo pareggio del Barcellona contro la Real Sociedad, mette sei punti di distanza tra sé e i Blaugrana, quando mancano appena quattro giorni a “El Clasico”. Gli uomini di Luis Enrique vengono raggiunti dal Siviglia di Sampaoli, vincente contro un Valencia sempre più in difficoltà, e rialza la testa anche l’Atletico Madrid dopo la sconfitta nel derby di settimana scorsa.
Andiamo però con ordine e vediamo cosa è successo nel dettaglio nell’ultimo turno della Primera Division. Nell’anticipo del venerdì l’Eibar batte per 3-1 il Betis Siviglia, trovando così la seconda vittoria consecutiva in campionato dopo un periodo di appannamento. Per i padroni di casa sono andati a segno Pedro Leon, Sergi Enrich e Kike, mentre il gol della bandiera degli ospiti è stato realizzato da Ruben Castro.
La giornata di sabato si è invece aperta con il pirotecnico successo del Malaga per 4-3 contro il Deportivo la Coruna. Gli ospiti sono passati subito in vantaggio grazie a Celso Borges, ma il Malaga reagisce subito trovando tre gol con Sandro Ramirez e la doppietta di Michel Santos. A questo punto però si spegne la luce in casa Malaga, e il Depor ne approfitta riuscendo a pareggiare l’incontro grazie a Andone e, nuovamente, a Celso Borges. La partita sembra a questo punto finita ma, a tempo praticamente scaduto, il Malaga riesce a concretizzare l’ennesima occasione avuta e a portare a casa i tre punti grazie alla rete siglata al 93’ da Ontiveros. Come detto in precedenza, vincono sia Real Madrid che Siviglia, entrambe col punteggio di 2-1, rispettivamente contro Sporting Gijon e Valencia. Le Merengues confermano così il loro strapotere e rimangono imbattuti in campionato grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo realizzata nei primi 18 minuti di gioco. La squadra di Sampaoli invece, grazie al gol di Garay e all’autorete di Santi Mina, batte un Valencia ormai in crisi profonda, relegato nelle zone basse della classifica ad appena due punti dalla zona retrocessione. Buona vittoria anche per l’Espanyol, che regola con un secco 3-0 il Leganes grazie al gol di Moreno e alla doppiette di Piatti, e si allontana ancora di più dalla zona retrocessione raggiungendo il dodicesimo posto.
Domenica invece, sono riuscite a ritrovare la vittoria sia il Celta Vigo che l’Atletico Madrid, entrambe protagoniste di un periodo di scarsa forma. La squadra di Giuseppe Rossi è riuscita a battere il Granada per 3-1 (reti messe a segno da Iago Aspas, Cheikh e Bongonda), mentre i Colchoneros hanno superato per 3-0 l’Osasuna grazie ai gol messi a segno da Godin, Gameiro e Carrasco. Brutto stop invece per il Villareal, battuto a domicilio dall’Alaves per 2-0. Irriconoscibile il “Sottomarino Giallo”, che non è praticamente mai entrato in partita, lasciando così i tre punti agli ospiti, andati a segno con Ibai Gomez e Camarasa. Irriconoscibile anche il Barcellona che, nel match serale di domenica, non è riuscito ad andare oltre l’1-1 contro la Real Sociedad. Storicamente l’Anoeta è uno stadio difficile da espugnare per chiunque, ma quello che stupisce è il gioco messo in campo dai Catalani, quasi mai pericolosi, se non nell’occasione della rete messa a segno da Leo Messi, che ha risposto al vantaggio dei padroni di casa realizzato da Willian Jose.
Infine la giornata si è conclusa con il classico posticipo del lunedì, in cui il Las Palmas ha battuto l’Athletic Bilbao per 3-1. La squadra della Gran Canaria si conferma così un cliente scomodo per chiunque, soprattutto in casa, trascinata dall’ex milanista Kevin Prince Boateng, autore di una rete ieri sera, così come Momo e Viera. Inutile il rigore messo a segno da Raul Garcia per gli ospiti.
La classifica sembra quindi delinearsi sempre di più, col Real Madrid (33) che ha allungato a sei punti la distanza fra sé e le due inseguitrici al secondo posto, Barcellona e Siviglia (27). Le altre posizioni che garantiscono un posto nelle coppe europee, sono occupate nell’ordine da Atletico Madrid a 24, Real Sociedad a 23 e Villareal a 22. Sul fondo della classifica invece rimane tutto sostanzialmente invariato, col Granada ultimo a 5 punti, preceduto dall’Osasuna a 7 e lo Sporting Gijon a 9. Poco più sopra di loro, nella zona rischiosa, troviamo Deportivo la Coruna a 10 e Valencia a 11.
Insomma, per come sono andati gli scorsi campionati, il Real Madrid sembra avere già un buon vantaggio sul Barcellona, nonostante la Liga sia iniziata da appena tredici giornate. Ma gli uomini di Luis Enrique avranno già sabato l’occasione per riavvicinarsi, dato che andrà in scena la partita probabilmente più attesa da tutti gli appassionati di calcio: El Clasico. I Blancos arrivano sicuramente in un migliore stato di forma e partono favoriti, ma queste partite sono sempre una storia a sé, e i Blaugrana sicuramente non vorranno perdere altri punti nei confronti degli acerrimi rivali.
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