CorrBo – Donadoni è rimasto senza esterni – 30 nov

Dopo l’infortunio di Luca Rizzo, subito domenica contro l’Atalanta, ormai a Roberto Donadoni sono rimasti solo Krejci e Mounier come esterni offensivi da schierare in campo, anche se, fortunatamente, Federico Di Francesco è sulla via del ritorno. Questo è il quadro preoccupante che ci riporta Alessandro Mossini sul Corriere di Bologna di oggi, una situazione che toglie sempre più alterative al mister rossoblu in un reparto già in calo nelle ultime partite.

Rizzo ha subito una lesione di primo grado al semitendinoso della coscia sinistra, e rimarrà fuori fino a gennaio, quando il Bologna effettuerà un mini ritiro a Catania da capodanno fino alla partita contro la Juventus dell’8 Gennaio. Il crac dell’ex Sampdoria va così a colpire un reparto che ha già perso a lungo termine Simone Verdi, il cui rientro è previsto per fine Gennaio, e che ha appena riaccolto in gruppo Di Francesco, in condizione ancora precaria. Con tre esterni fuori o in condizione precaria su cinque, a Donadoni rimangono solamente Krejci e Mounier a pieno regime, più il giovane primavera Orji Onkwonkwo, ormai aggregato da alcune partite alla prima squadra.

Con questo scenario le scelte del mister per il suo 4-3-3 sono obbligate o quasi, sia in Coppa Italia che nelle successive gare di campionato. Inoltre nelle ultime partite, Krejci ha accusato la stanchezza dei tantissimi minuti passati in campo, e non è più l’ala brillante che aveva stupito ad inizio campionato. Da qui alla sosta ricoprirà quindi un ruolo molto importante Di Francesco, che avrà la grande occasione di mettersi finalmente in mostra, anche perché Donadoni, con le scelte che ha a disposizione, difficilmente potrà cambiare modulo, dato che non c’è in rosa una vera seconda punta che possa eventualmente affiancare Destro. L’unico che potrebbe adattarsi è Umar Sadiq, ma anche lui starà fermo ai box per circa un mese a causa di un infortunio alla caviglia. Insomma, ora come non mai, Donadoni e il Bologna dovranno fare di necessità virtù, aspettando ovviamente di vedere cosa succederà nel mercato di Gennaio.

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