Premier League – 14esima giornata – 06 Dic

Il Chelsea borseggia tre punti all’Etihad e stacca tutti in testa alla classifica. Ottava vittoria consecutiva per la squadra di Stamford Bridge, che adesso diventa la candidata principale per la conquista del titolo. Bene anche le altre due nobili londinesi, in grado di realizzare ben 5 reti a testa. Cade fragorosamente il Liverpool nella contea del Dorset, mentre Leicester e West Ham restano ad un passo dal baratro.

Manchester City v. Chelsea  1-3

(45’ Cahill O.G), ( 60’Costa, 70’Willian, 90’Hazard)

Non si fermano più i Blues di Conte. Dopo aver ribaltato la partita contro il Tottenham 7 giorni fa, rimontano e vincono un altro scontro diretto. Stavolta – dopo l’autogol di Cahill – riacciuffano il pari grazie alla potente percussione centrale di Diego Costa seguita dai guizzi di Willian e Hazard.

Grinta, testa e molto fortuna (incredibile il gol sbagliato da De Bruyne al 40’ del primo tempo!) sono gli ingredienti della ricetta vincente. La collina più impervia di questa parte di stagione è stata brillantemente superata ed ora la strada verso lo scudetto sembra decisamente più soft.

Crystal Palace v. Southampton  3-0

(35’ -85’ Benteke, 36’Tomkins)

Toh, torna a vincere anche il Crystal Palace. Al Selhurst Park, Benteke giustifica parte dei 33 milioni di pounds investiti su di lui in estate dal club di Croydon, siglando una doppietta. Dell’ex Hammers Tomkins l’altra rete. Con questi tre puntoni, Alan Pardew si allontana momentaneamente dalla “relegation zone”.

Stoke City v. Burnley 2 -0

(20’ Walters, 35’ Muniesa)

Tutto facile per lo Stoke City, che nel suo “Britannia Stadium” sbriga facilmente la pratica Burnley nei primi 35 minuti. Da evidenziare la deviazione con cui Walters ha sbloccato l’incontro: un tocco di piattone volante giunto al termine di un rapido fraseggio davvero pregevole. Potters che cominciano a respirare la famosa “aria d’alta classifica”: guardandoci bene, lo United dista solo 2 punti mentre la coppia Everton e WBA appena uno.

Sunderland v. Leicester  2-1

(64’ Huth OW, 77’ Defoe), ( 80’ Okazaki)

Ricompare il sorriso anche fra i gradoni dello “Stadium of Light”. I Black Cats decapitano i campioni uscenti grazie all’autorete del tedesco Huth, seguita dalla 151esima zampata di Jermain Defoe in Premier League (superato Michael Owen nella classifica di tutti i tempi). Inutile il gol del giapponese Okazaki. Biancorossi ancora vivi ed in piena “bagarre” salvezza. Male, anzi malissimo le Foxes. La squadra di Ranieri si sta pericolosamente attardando fra gli ingarbugliati bassi fondi …

Tottenham v. Swansea   5-0

(39’ – 49’ Kane, 46’ Son, 70 -92 Eriksen)

Tottenham quasi perfetto. Una doppietta a testa dei suoi due più grandi talenti (Kane ed Eriksen), viene addirittura condita dal bellissimo gol in sforbiciata del coreano Son. Al White Hart Lane è un tripudio.

Chiaro che lo Swansea non poteva pretendere di fare punti dalle parti di Seven Sisters, ma quest’oggi è stato letteralmente affossato. Spurs che salgono a quota 27, a sole tre lunghezza dalla coppia City – Liverpool. Swans inesorabilmente ultimi.

WBA v. Watford  3-1

( 16’ Evans, 34’ Brunt, 91’Phllips), (60’ Kabasele)

Una vittoria che potrebbe anche cambiare le ambizioni stagionali dei Baggies. Al The Hawthorns, la banda di quel vecchio volpone di Tony Pulis, supera piuttosto facilmente il Watford di Mazzarri. Notevole il gol di Brunt, arrivato sugli sviluppi di uno schema ben studiato su calcio piazzato.

Nel finale, alcuni giocatori delle due squadre fanno amicizia in maniera poco ortodossa, costringendo il signor Graham Scott  a sventolare cartellini un po’ a chiunque.

West Ham v. Arsenal  1-5

( 83’Carroll), ( Ozil 24’, 84’ Chamberlein, 72’ – 80’ – 86’Sanchez)

Arsenal troppo assetata di gloria per potersi fermare di fronte al tenerissimo West Ham di stagione. Protagonista assoluto dell’incontro Alexis Sanchez. Il cileno ne segna ben 3 (Hat – Trick e pallone portato a casa come da tradizione) nel giro di un quarto d’ora. Straordinario l’ultimo della sua trilogia: doppio passo orgasmico e scavetto dolcissimo sopra i guantoni impotenti di Randolph. Chapeau.

Gunners che restano sulle tracce del Chelsea. Hammers in una situazione di classifica molto preoccupante.

Bournemouth v. Liverpool  4-3

(56’ Wilson, 76’ Fraser,78’ Cook, 93’ Akè), (20’ Mane, 22’ Origi, 64 Can)

Succede un po’ di tutto nel piccolo impianto del Dean Court. Nella pittoresca cittadina del Dorset, i Reds vanno avanti di due reti nel primo tempo e sembrano poter gestire un pacifico ritorno trionfale nel Merseyside.

Non sarà così.

Al 75’, i rossi di Liverpool conducono ancora tranquillamente per 3 a 1 (al calcio di rigore di Wilson ha risposto un bel destro a giro del turco Can), ma nell’ultimo quarto d’ora il canovaccio del match verrà stravolto.

Al 76’, Frasen insacca il gol del 2 a 3 con un preciso rasoterra. A78’, una pedata in mischia di Cook riporta il risultato in parità, mentre al 93’ il tap – in di Ake sulla maldestra risposta di Karius, fa impazzire il sud della Britannia.

Clamorosa rimonta! Le Cherries vanno a vincere per 4 a 3.

Ennesima partita combattuta fino all’ultimo. Uno di quei pomeriggi che solo la Perfida Albione sa regalarci!.

Everton v. Manchester United 1-1                                                               

(89’ Baines), (42’Ibra)

Un punto che scontenta entrambe le pretendenti all’Europa. Al vantaggio del solito Ibra (favoloso pallonetto in corsa sull’uscita a valanga di Stekelenburg), risponde Baiens su calcio di rigore a tempo ormai scaduto.

Red Devils e Toffees proseguono a rilento la loro corsa verso il sesto posto.

Show di Mourinho in conferenza stampa, dove risponde “I didn’t see”(non ho visto) ad ogni domanda a lui rivolta. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Middlesbrough v. Hull City  1-0

(60’ Ramirez)

Una deviazione aerea piuttosto insolita dell’’ex rosso blu Gaston Ramirez, regala al ‘Boro tre punti vitali per le speranze di salvezza.  Il Middlesbrough si allontana dalla zona calda, mentre l’Hull City  resta ancora insabbiato al penultimo posto.

Classifica.

34 Chelsea, 31 Arsenal, 30 Liverpool – Man City, 27 Tottenham, 21 Man United, 20 WBA – Everton, 19 Stoke City, 18 Bournemouth – Watford, 17 Southampton, 15 Middlesbrough 14 Crystal palace – Burnley, 13 Leicester, 12 West Ham, 11 Sunderland – Hull City, 9 Swansea

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