STADIO: Ecco tutte le idee di mercato – 23 dic

Dato che normalmente dedica al mondo rossoblu dalle due alle tre pagine, la pagina che nell’edizione di oggi “STADIO” dedica al Bologna sembra poca roba. L’articolo di Furio Zara, però, è molto interessante, e contiene importanti indicazioni di mercato in vista dell’apertura autunnale fissata per il prossimo gennaio. Andiamo a vedere quali sono i nomi papabili per vestire il rossoblu.

Alla ricerca del gol perduto

Partiamo da alcuni dati, che Zara ci snocciola a inizio articolo: il Bologna ha segnato 17 reti in 17 gare, in 6 di queste non ha segnato. Si può fare, decisamente, di più. Ecco dunque che il reparto va migliorato assolutamente, ma allo stesso tempo bisogna capire bene come. Manca un vice-Destro di spessore, vero, ma dato che nel tridente offensivo il centravanti (oltre a Verdi) è uno dei pochi capaci di segnare ecco che Bigon si muoverà dovendo seguire dei rigidi parametri stabiliti insieme alla società: dato che anche sul recupero di Sadiq dall’infortunio non vi è certezza, ecco che chi arriverà dovrà essere giovane, di prospettiva, e capace sia di giocare al posto di Destro che insieme a lui, sulla fascia. Insomma, ancora una volta il Bologna proteggerà il suo centravanti, non volendo metterlo in competizione con un giocatore di grande spessore. Un atto di fiducia importante, di cui il centravanti rossoblu ha bisogno. E l’esterno? Cerci, Biabiany o chi per loro arriverà se se ne presenterà l’occasione, ecco il senso del discorso: le partenze di Floccari e Mounier potrebbero aiutare, liberando spazio, ma qualcuno arriverà se soltanto ci sarà l’idea giusta al momento giusto.

Ma ecco i nomi dei possibili arrivi: i buoni rapporti con il Verona potrebbero portare anche all’arrivo di Simone Ganz, figlio d’arte e bomber di prospettiva, mentre un nome decisamente più esotico è quello del centravanti Ángel Zaldívar del Club Deportivo Guadalajara allenato da Matias Almeyda: di lui si dice che ricordi Chicharito Hernandez, idea confermata dal recente esordio in Nazionale e dalla buona frequenza con cui va a segno. Sempre dal Sudamerica potrebbe arrivare Gustavo Bou, 26 anni ed ex-talento che Bigon si era appuntato mentre era a Napoli e di cui si erano poi perse le tracce: da talento in rampa di lancio Bou si perse un po’, andando a maturare addirittura in Venezuela e quindi scopertosi solo da poco bomber vero, capace di segnare 23 gol in 40 partite con la maglia del Racing Avellaneda. L’ultimo nome che propone “STADIO” è quello di Josef Martinez, venezuelano del Torino, torello che contro il Bologna è andato a segno ma poi è finito ultimo nelle gerarchie d’attacco di Sinisa Mihaijlovic: il talento c’è e non è poco, e si tratta di un centravanti capace di giocare anche sulla fascia. Adesso la palla passa a Bigon: chi sarà il “portatore di gol”?

foto: gazzamercato.it

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