Calciomercato Bfc – Conto alla rovescia per Cerci, Morleo al Bari – 28 dic

Bologna e Atletico Madrid hanno trovato l’accordo per il trasferimento di Cerci in rossoblù. Ora la palla passa al ragazzo, che si è preso qualche giorno per poter riflettere sulla proposta felsinea. La risposta dovrebbe arrivare, come riporta Il Resto del Carlino, tra la fine dell’anno e l’inizio del 2017. Bigon non ha ancora avanzato una vera e propria offerta al 29enne per quanto riguarda l’ingaggio, ma è disposto a spalmare i 2,7 milioni percepiti attualmente da Alessio in più anni. Diciamo che una volta che Cerci dirà di sì, la trattativa sarà tutta in discesa, salvo spiacevoli sorprese legate alle visite mediche. Le sensazioni sulla riuscita dell’affare però sono più che positive, come dimostra l’accordo raggiunto poche ore fa tra Bfc e Bari per il passaggio di Archimede Morleo in terra pugliese. Come riporta infatti l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, mancano solo le firme e poi il terzino sinistro diventerà un calciatore barese dopo sei anni trascorsi in rossoblù, portando pure al braccio la fascia di capitano. Il difensore firmerà un contratto fino al 2018. La sua cessione libera un posto nella lista, e non può essere un evento casuale. Cerci dunque è sempre più vicino a vestire la maglia rossoblù ed è partito il conto alla rovescia per la svolta decisiva dell’operazione. Ciononostante, i petroniani vogliono valutare più opzioni perché il budget è limitato e ogni colpo dovrà essere assolutamente perfetto, senza margini di errore. Dunque Biabiany (corteggiato anche dal Crotone), Ibarbo e Iturbe rimangono idee fattibili ma più onerose di Cerci, mentre Josef Martinez è un’operazione che fa gola alla dirigenza bolognese. Stadio riporta però anche l’interesse rossoblù per Parigini, Ciciretti e Tarashaj, ma questi tre talenti rappresentano ipotesi realizzabili solo in caso di emergenza. In casa Bologna infatti serve un nome che possa aumentare il potenziale offensivo sulle fasce, soprattutto alla luce del lungo recupero di Simone Verdi e della scarsa vena realizzativa di tutto l’arsenale d’attacco. Per quanto riguarda invece il discorso centravanti, Sadiq recupererà per la trasferta di Crotone, molto più in fretta di quanto si aspettavano i medici del Bfc. Dunque nessun acquisto in attacco, a meno che Floccari non lasci le due torri. In tal caso Bigon si è già coperto le spalle e ha contattato la Sampdoria per intavolare una trattativa per Budimir, ex centravanti del Crotone con una vena realizzativa non indifferente. Questo affare però rimane legato anche al discorso Oikonomou. Il difensore è corteggiato proprio dai blucerchiati e dal Werder Brema. Il club tedesco propone Luca Caldirola, giocatore che piace molto a Bigon ma che non garantisce assicurazioni sulla tenuta fisica. Per questo motivo sta prendendo quota la pista Kostantinos Laifis, difensore cipriota in forza allo Standar Liegi, ma di proprietà dell’Olympiacos. Sempre in difesa si studia anche una difficile trattativa per portare Laurent Ciman dal Montreal Impact al Bologna per questi sei mesi di Serie A. Si tratta di un piccolo rinforzo che Saputo vorrebbe regalare al club emiliano, vista la probabile (ma non troppo) partenza di Dzemaili, a giugno, verso la causa canadese. E proprio a centrocampo si vorrebbe portare Assane Gnoukouri a Bologna per sopperire a tale mancanza. In estate il mediano in forza all’Inter era un promesso sposo dei rossoblù, ma saltò tutto a causa della latitanza di Diawara. Lo scarso impiego del centrocampista da parte di Stefano Pioli potrebbe ricreare quelle condizioni. Su Gnoukouri c’è il fortissimo pressing anche di Crotone e Pescara, alla disperata ricerca di rinforzi in questo calciomercato invernale.

Giocatori che partono, giocatori che arrivano, ma anche calciatori che restano. E’ il caso di Alex Ferrari, il quale sta incontrando la dirigenza felsinea per accordarsi sulle cifre del rinnovo, previsto fino al 2021.

Nonostante i pochi cash messi sul piatto da Saputo, questo calciomercato invernale sarà davvero molto importante per il Bfc perché si tratta di gettare le basi del Bologna 2017/18, e si sa, in ogni progetto che si rispetti se le fondamenta hanno delle falle, tutto il piano è compromesso. Ecco perché Bigon non può sbagliare nessun un colpo, neanche per un centesimo.

Fonte immagine di copertina: 90min.com

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