Calciomercato Bfc – Oikonomou-Samp: manca poco all’ufficialità – 8 gen

Per ogni tifoso felsineo Juventus – Bologna è più di una semplice partita. Il rapporto tra le due tifoserie è sempre stato molto complicato, ma dopo Calciopoli questo match è diventato uno dei più sentiti per la piazza rossoblù. La partita di stasera però non è l’unico aspetto che agita le menti della dirigenza bolognese. Il calciomercato del Bfc si sta infiammando e nelle ultime ore l’affare Oikonomou-Sampdoria ha preso una piega decisiva e spiacevole per tanti supporters petroniani. Il greco vuole a tutti i costi lasciare le Due Torri perché ritiene che la sua avventura in rossoblù sia finita, così come il suo rapporto con Donadoni, davvero ai minimi storici. Il numero 2 del Bologna potrebbe addirittura non essere convocato per la partita di stasera con la Juventus. Blucerchiati e bolognesi infatti hanno trovato l’accordo su tutto, dalla formula ai dettagli. E dunque l’ufficialità del trasferimento del centrale potrebbe arrivare persino domani. Marios ha fretta di allenarsi con Giampaolo, allenatore che lui stima. Per di più Oikonomou si ritiene fondamentale per la Sampdoria. Ciò vuol dire che il Bologna non poteva fare davvero niente per trattenere Marios, e che l’accordo con i genovesi sarebbe stata soltanto una questione di ore. Il club di Ferrero si aggiudicherà il greco a titolo definitivo, per una cifra complessiva intorno ai 3,5 milioni.
Niente Budimir? Eh già niente Budimir. Il croato doveva essere la contropartita tecnica per l’affare, ma i presupposti per lo scambio sono saltati per più motivi. Prima di tutto c’è stata la fretta di Marios di lasciare la Dotta, ma va aggiunta anche la decisione del 23enne di preferire Crotone a Bologna. La squadra calabrese non ha un leader, mentre il Bfc ha Destro. Quindi se inizialmente il croato preferiva la meta emiliana, in breve tempo si è ricreduto, facendo decollare l’affare con il club crotonese. Si tratta di un ritorno: Budimir fece molto bene a Crotone in Serie B. Ora il Bologna deve cercare in fretta un attaccante perché l’ufficialità del trasferimento di Sergio Floccari al Bari arriverà ad ore. Con Pinilla al Genoa e Paloschi riluttante a coprire il ruolo di vice Destro, la ricerca cade sempre su di lui: Alberto Gilardino. Bigon preferirebbe un giovane stile Riccardo Orsolini o Amato Ciciretti, ma i due baby sono braccati dalle big di Serie A. Il Campione del Mondo di Berlino 2006 invece presenta costi vantaggiosi e porta tanta esperienza con sè. Una volta rescisso con l’Empoli, ci sarà una guerra tra tante società per accaparrarsi la classe del 34enne. Il Bologna forse offrirebbe qualche soldo in meno rispetto alle pretendenti che invece proporrebbero anche un posto da titolare in attacco (vedi Pescara e Parma). Tuttavia Gilardino non teme il ruolo di vice Destro e inoltre il Bologna gli offrirebbe una possibilità unica: tornare a giocare al Dall’Ara davanti ai suoi vecchi tifosi. Bologna non è stata infatti una meta casuale per il Gila, che ha incontrato tanti amici e un tifo tutto per lui. Sarebbe sciocco non pensare di rivivere ancora quei momenti…
Gilardino non è però l’unica pista seguita dai rossoblù. Stanno prendendo quota i profili di Bruno Petkovic del Trapani e Felipe Avenatti, uruguaiano classe 1993 della Ternana. Soprattutto il croato sarebbe un innesto che piace molto a Bigon a causa dei costi non troppo elevati per arrivare ad un talento niente male.
Insomma sarà un Juventus – Bologna più caldo del solito, in campo e nel calciomercato, con Masina osservato speciale…

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