Il punto sulla serie A – XXII giornata – 30 gen

Il Bologna perde una grande occasione a Cagliari. Dopo aver rischiato più volte di subire reti nel primo tempo si riscatta nella ripresa e sembra poter portare a casa tre punti ma la carenza di “cattiveria” e un arbitraggio pieno di errori gli negano la soddisfazione del colpaccio. Un pari alla vigilia sarebbe stato ben accetto ma a fine gara lascia l’amaro in bocca. Donadoni però può trarre indicazioni rassicuranti non tanto dal ritorno al gol di Destro quanto dall’innesto di Verdi che sembra essere l’uomo giusto per dare tonicità all’attacco rossoblu. Le sue incursioni spesso regalano situazioni favorevoli e quando avrà recuperato i 90 minuti sarà certamente un’arma decisiva per il futuro. Il pari di Cagliari assicura un passo avanti in classifica e mantiene il Bologna nel gruppo delle formazioni che possono puntare a posizioni più qualificanti anche se i prossimi due impegni con Napoli e Milan saranno molto difficoltosi. Dato per scontato che dal mercato che sta per chiudere non arriveranno innesti Donadoni deve far rendere al meglio il materiale disponibile e puntare su recuperi degli infortunati per trovare la formula più produttiva.

Col Napoli sarà una prova importante per valutare appieno l’organico perché i campani hanno un organico di alta qualità che di solito assicura ottime prestazioni. Il pari casalingo col Palermo apre la porta però a qualche speranza anche se il Napoli resta lanciato all’inseguimento della Juve e non intende regalare nulla. La gara di Bologna ora è vista come immediata occasione di riscatto e dovrà dare l’esatta misura della forza dei napoletani che non hanno perso comunque la posizione grazie ai passi falsi delle dirette rivali. La Roma dopo essere stata anche in vantaggio si è arresa sul campo della Samp ed ha così buttato al vento una grande occasione per mantenere in proporzioni ridotte il vantaggio della Juve. I bianconeri infatti hanno sbancato senza eccessivi affanni il campo del Sassuolo e si apprestano a recuperare la partita in casa del Crotone. Salvo sorprese la Juve dovrebbe fare bottino pieno e staccare la concorrenza di altri tre punti. Alle sue spalle faticano sempre più Milan e Lazio oltre ovviamente la Roma mentre sembra aver trovato la strada giusta l’Inter. Il Milan è caduto a Udine fornendo una prova non troppo incoraggiante, risultato che regala notevoli illusioni al Bologna che dopo il match casalingo col Napoli dovrà recuperare l’8 febbraio proprio con il Milan.

E’ andata ko anche la Lazio, ed è questo il risultato che fa più sensazione. Sembrava che col Chievo finisse in parità e invece all’ultimo minuto i veneti si sono ricordati di essere stati la squadra miracolo d’inizio stagione ed hanno messo nel sacco la rete che ha fatto la differenza all’Olimpico.

Una sconfitta che pochi avevano previsto e che ha messo ulteriormente le ali ai piedi dell’Inter che si è sbarazzata senza problemi del Pescara ottenendo la settima vittoria consecutiva. La logica diceva che per il Pescara a San Siro sarebbe stata notte fonda e in effetti gli abruzzesi hanno solo subito. La loro posizione in classifica sembra irrimediabilmente compromessa anche perché le avversarie dirette iniziano a fare punti. Il Crotone infatti si è tolto la soddisfazione di mettere al tappeto l’Empoli che aveva mostrato di recente qualche segno di ripresa e il Palermo ha conquistato un punto di grande rilievo a Napoli ma a questo punto sembrano risultati fini a se stessi perché non sembra ci siano speranze di riaprire i giochi.

Normale amministrazione a Torino, dove i granata si sono accontentati di pareggiare con l’Atalanta, ed a Firenze, con i viola che non sono andati oltre un 3-3 con il Genoa che procura molta delusione.

Giuliano Musi

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