Rdc – Verdi, Destro, Krejci: il ritorno del tridente – 8 Feb

Dopo una sconfitta 7-1 in casa, il Bologna non dovrebbe avere bisogno di molti altri stimoli per fare bene questa sera nella gara di recupero contro il Milan, ma, come riporta Marcello Giordano sul Resto del Carlino di oggi, Donadoni non vuole correre rischi di sorta, affidandosi anche alla sfera puramente emotiva di alcuni suoi giocatori.

Sicuramente gli stimoli non mancheranno a nessuno, anche solo per il blasone dell’avversario che ci si troverà di fronte, e la voglia di riscatto è tanta. Un riscatto che passa dal ritorno di Gastaldello, che dopo l’infortunio dovrebbe ritrovare il suo posto da titolare in difesa, e da quello di Viviani, che tornerà titolare in cabina di regia, mentre Donsah e Pulgar sono in ballottaggio con Nagy per un centrocampo più muscolare. Ma gli stimoli e le motivazioni giocheranno un ruolo fondamentale per i tre attaccanti che schiererà stasera Donadoni: Verdi, Destro e Krejci, il ritorno del tridente che tanto bene aveva fatto all’inizio di questa stagione, tutti e tre con una voglia incredibile di mostrare quello di cui sono capaci, e tutti e tre legati al Milan, anche se in maniera diversa.

Verdi era insieme ai rossoneri fino a questa estate, ed il numero nove rossoblu ha sicuramente il dente avvelenato nei confronti della sua ex squadra. Inoltre vuole anche riaprire il discorso nazionale, che si + bruscamente interrotto il 29 Ottobre, data del suo infortunio alla caviglia, che lo ha costretto all’intervento e ai tre mesi di stop. Inoltre gli stimoli questa sera non mancheranno al fantasista, dato che lui a Milanello, nel settore giovanile, era la stella, ma quando è stato il momento di fare il salto fra i grandi, nessuno ha mai creduto davvero in lui. Scelta sbagliata probabilmente, soprattutto se si pensa al fatto che, con l’infortunio di Bonaventura, il Milan era tornato sulle tracce di Verdi per capire se fosse interessato ad un ritorno, ma la risposta è stata negativa, sia da parte del ragazzo che della società felsinea.

Discorso simile si può fare su Destro, anche lui passato dalle parti di Milanello, ma rimasto per poco tempo e alla fine scaricato dai colori rossoneri. Forse nel suo caso la vicenda fa ancora più male, perché in occasione del suo passaggio da Roma a Milano, era stato addirittura Galliani a presentarsi a casa sua per trasferirsi alla sua corte con il ruolo di stella rossonera. Krejci è invece legato al Milan in maniera diversa: ovviamente non ci ha mai giocato, ma non è un segreto che in autunno la dirigenza del diavolo avesse messo gli occhi addosso, dopo un avvio di campionato davvero scintillante. Insomma, gli stimoli sicuramente non mancheranno, ma la notizia più importante è che Donadoni ritrova il suo tridente titolare, in cui tutti e tre i giocatori hanno tanto da dimostrare.  

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook