CIV: Mattia Cassani e Lorenzo Cintio dopo Gara 1 – 15 giugno

Questo pomeriggio all’autodromo di Misano, per la gara 1 della categoria Stock 600, Mattia Cassani e Lorenzo Cintio, si sono schierati al via rispettivamente al 6° ed al 21°posto. 

Entrambi i piloti sono stati protagonisti, nella sessione di qualifiche della mattinata, di una buonissima prova e quindi le premesse per gara 1 lasciavano sperare una gara mirata a riconquistare la testa del campionato, per quel che riguarda Mattia.

Mattia Cassani è stato protagonista di una partenza non sicuramente delle migliori; un paio di impennate nei primi due cambi di marcia gli hanno fatto perdere leggermente il contatto con il gruppo di testa facendolo scivolare in 11° posizione. Senza troppi indugi, il prode Cassani, si è messo subito all’inseguimento dei suoi avversari ed effettuando sorpassi su sorpassi è riuscito a posizionarsi fino alla sesta posizione.

L’inerzia e l’andamento della gara ma soprattutto il ritmo imposto da Cassani, lasciavano presagire una rimonta ancor più importante, ma per un errore in una curva, l’avantreno della moto si è “chiuso” mandando al tappeto pilota e moto; a quel punto la moto mancava di una pedana alla (più precisamente la destra) compromettendo la gara di Mattia e di fatto escludendolo dalla zona punti “pesanti” ed importanti per quella zona della classifica che dovrebbe competere a Cassani.

Nel frattempo Lorenzo Cintio partito meglio del suo compagno di squadra, ha mantenuto la sua posizione e difendendola bene. Nel corso della gara, con un ritmo di sorpassi diverso rispetto a Mattia, ha comunque iniziato a sopravanzare avversari. Allo sventolare della bandiera a scacchi, Lori, ha fatto registrare la 16° posizione. 

Siamo di fatto al giro di boa; terzo appuntamento ed al termine della prima delle due gare di Misano. Non possiamo che condividere il senso di amarezza di quanto successo oggi a Mattia Cassani ma nulla può essere considerato perduto perchè le occasioni per far bene non mancano. Inoltre oggi Lorenzo Cintio ha fatto capire che i miglioramenti ci sono e che i margini per essere sempre più competitivo ci sono. 

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