Lady B: il punto sulla serie cadetta – 21 Mar

Mentre nella Serie A sia la lotta per lo scudetto, sia le tre retrocesse sembrano già cosa scontata, la Serie B offre uno spettacolo unico con un’avvincente lotta per la promozione nella massima serie sempre più serrata, insieme ad una lotta per la salvezza agguerritissima.

Inaugura la giornata nell’anticipo del venerdì Perugia-Benevento, match fra le dirette inseguitrici della vetta della classifica, terminato con un netto 3 a 1 per i padroni di casa: grifoni di un cinismo pazzesco quando già al 1° minuto Nicastro svetta più in alto di tutti, siglando la rete del vantaggio per la sua squadra. Reazione del Benevento che non si fa attendere e già al 24° Ceravolo, su uno splendido invito di Falco, manda al bar il difensore e conclude in porta con uno splendido mancino a giro, imparabile per Brignoli. Passano solamente dodici minuti ed il Perugia passa di nuovo in vantaggio: batti e ribatti al limite dell’area, la palla finisce fra i piedi di Belmonte, che con un cucchiaio pregevolissimo serve Di Carmine a centro area, lesto a battere Gori in spaccata. Il tris per gli uomini di Bucchi arriva nella ripresa con Acampora, che da dentro l’area esplode un mancino che si inchioda a filo del palo lontano, con l’estremo difensore ospite che può solo guardare questa conclusione imprendibile.

Il sabato calcistico si apre con Ascoli-Cittadella, che termina a sorpresa sul punteggio di 2 a 1 per i padroni di casa, con gli ospiti che non trovano i tre punti da ben tre giornate. Primo tempo di marca granata, durante il quale viene espulso Iori per un fallo di reazione, nella ripresa gli sforzi fatti durante i primi quarantacinque minuti vengono premiati con la rete di Litteri dal dischetto al 51° su calcio di rigore. La partita sembra incanalarsi sui binari giusti per la squadra di Venturato, ma al 65° Gigliotti concretizza l’aggancio con una grande incornata sul cross preciso di Almici, che precede il goal di Orsolini all’85°, che sull’assist splendido di Gigliotti, si inserisce fra le maglie difensive e beffa tutta la retroguardia con un colpo di testa da distanza ravvicinata, marcatura che permette all’Ascoli di risalire la classifica in acque più tranquilla della zona retrocessione.

Prova di forza assoluta della capolista Spal che schianta il Carpi per 4 a 1 al Cabassi, vincendo un derby dove i biancorossi non sono mai stati realmente in partita: pronti, partenza, via ed è vantaggio estense con Floccari, abile a ribadire in rete una palla vagante in mezzo all’area. Il raddoppio arriva poco dopo, all’11° con il rigore di Antenucci, prima del tris firmato ancora Floccari al 38°, che su appoggio di Antenucci scarica un bolide alla velocità della luce nel sette, con Belec pietrificato fra i pali. Accorcia la squadra di Castori con Lasagna al 54° prima del goal del definitivo 4 a 1 di Zigoni al 91° in contropiede, bravissimo a battere Belec nell’uno contro uno.

Proseguono le goleade pomeridiane con il tris del Frosinone al Matusa ai danni del Vicenza, 3 a 1 il risultato finale: al 33° Dionisi sblocca la gara, con una legnata su punizione diretta verso l’angolino basso alla sinistra del portiere. Il goal del 2 a 0 arriva al 73° sempre con Dionisi, prima del goal che sancisce l’hat trick del numero 18 dei ciociari all’81°, grazie ad un passaggio col contagiri di Sammarco, che l’attaccante gialloblu controlla, salta il portiere e deposita in rete a porta sguarnita. Il goal della bandiera per il Carpi porta la firma di Pucino ed è stato siglato al 93° su calcio di rigore.

Il Trapani affonda il Bari con un perentorio 4 a 0: vantaggio siciliano al 21° con Legittimo, che spedisce in porta di testa sulla respinta corta del portiere. Il raddoppio arriva al 27° con Jallow, che segna anche il goal del 3 a 0 al 37°, con un piattone micidiale dalla sinistra dell’area sullo splendido assist di Casasola. Il poker per il Trapani deve aspettare il secondo tempo, esattamente il 59° quando Coronado viene lanciato in campo aperto da Curiale, si ritrova a tu per tu con Micai e lo beffa con un tiro ad effetto sul secondo palo.

Nelle altre partite di giornata l’Avellino pareggia con il Novara per 1 a 1 (Macheda al 10°; Ardemagni al 77° su rigore), il Brescia pareggia con lo Spezia per 1 a 1 (Sciaudone al 4°; Mauri al 75°), il Pisa pareggia contro il Latina con una rete per parte (Manaj al 50°; Corvia all’80°) e la Pro Vercelli ferma il Verona sul punteggio di parità, con una marcatura per squadra (Bianchi al 42°; Ganza al 93°).

Nei due posticipi (quello domenicale e quello del lunedì), il Cesena supera la Ternana per 1 a 0 con la rete di Rodriguez al 60°, mentre la Salernitana esce vincitrice dalla sfida contro la Virtus Entella a Chiavari grazie alla rete di Coda al 34°.

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