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Bologna FC

Mondo Primavera: Bologna-Novara 1-0 – 15 apr

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Il Bologna di Paolo Magnani batte nel segno di Okwonkwo il Novara e a due giornate dal termine della regular season continua a sognare l’ultimo pass per i Play Off. Ai rossoblù basta un gol, il decimo in appena tredici presenze, del bomber nigeriano per conquistare i tre punti e mantenere inalterata la distanza dal Genoa, quinto con tre lunghezze di vantaggio.

 

 

LE SQUADRE

 

Modulo che vince non si cambia. Dopo il pirotecnico 4-1 di Cagliari, mister Magnani ripropone il 3-4-1-2 optando soltanto nella ripresa per la più collaudata difesa a quattro. A protezione del numero uno Ravaglia spazio dal 1′ per Callegari, capitan Cestaro e Bianconi, supportati dai tornanti Frabotta ed El Kaouakibi. Il jolly Trovade va a posizionarsi come di consueto sulla trequarti, davanti alla cerniera di centrocampo formata da Gulinatti e Cozzari. Tandem d’attacco Pattarello-Okwonkwo per fare male alla non impenetrabile retroguardia ospite.

Per il Novara di mister Giacomo Gattuso un solido 4-4-2 cangiante in 4-2-4 in virtù della posizione altissima delle ali Caldirola e Ageymang.

 

 

IL PRIMO TEMPO

 

Cominciano bene i padroni di casa, alti e aggressivi fin dal fischio d’inizio. All’8′ il primo squillo rossoblù porta la firma di Cozzari, su cui il portiere ospite Ragone dice di no. Il numero uno del Novara viene graziato poche azioni dopo da Cestaro, liberato al tiro da uno schema ben riuscito sugli sviluppi di un calcio di punizione. Con il passare dei minuti prende campo e coraggio il Novara, che inizia ad affacciarsi con maggiore frequenza nella metà campo rossoblù. Dopo il colpo di testa centrale di Okwonkwo, facile preda del portiere ospite, la formazione piemontese fa per la prima volta la voce grossa con la punta Stoppa, abilissimo a ricavarsi lo spazio per il tiro con una serie di finte sulla trequarti, un po’ meno nell’inquadrare lo specchio della porta difesa da Ravaglia.

Il match si incanala sui binari dell’equilibrio. Al 38′ suona la carica Gulinatti, ma il destro angolato del metronomo rossoblù viene neutralizzato da Ragone in tuffo. Dopo la percussione in area non finalizzata da Penna, sblocca il punteggio il Bologna. É il minuto 44′ quando Pattarello lascia partire dall’out di sinistra un traversone rasoterra su cui Okwonkwo si avventa come un rapace; l’attaccante classe ’98 anticipa Ragone e deposita nel sacco il pallone che deciderà la sfida.

 

 

IL SECONDO TEMPO

 

La ripresa si apre con il calcio di punizione conquistato al limite dell’area da Pattarello. Lo stesso numero sette si incarica della battuta, che si rivelerà non all’altezza dell’assist confezionato nel primo tempo. Imbeccato da un tocco di prima di Okwonkwo, Pattarello ha subito l’opportunità di rifarsi, ma il suo mancino dà solo l’illusione del gol ai tifosi presenti sugli spalti del “Cavina”.

Al quarto d’ora occasionissima per Okwonkwo, che brucia il centrale Pasqualoni, in netto vantaggio su un lancio dalle retrovie, ma si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore ospite al momento della conclusione.

Magnani si gioca il primo cambio gettando nella mischia l’incontrista Ghini per l’esterno El Kaouakibi. Torna alla difesa a quattro il Bologna, con Callegari spostato nel suo ruolo congeniale di terzino destro e Frabotta abbassato in retroguardia. L’undici di Magnani prova a chiudere la pratica ma non è aiutato dalla dea bendata, che al 24′ volta le spalle al solito pericoloso Okwonkwo, che dopo la respinta di Ragone sul tiro di Frabotta ci prova a porta sguarnita senza centrare il bersaglio. Mister Magnani decide di concedere tredici minuti più recupero a Tabacchi, che rileva Trovade. L’ultimo cambio per i rossoblù, Tazza per Pattarello, arriva dopo l’occasione sciupata dal neo entrato Lattaruolo, che spara alto davanti a Ravaglia il pallone del possibile 1-1. Non si tratta dell’ultima chance per i ragazzi di Gattuso, che a tre minuti dal termine centrano il palo esterno con il rasoterra a incrociare di Stoppa, tra i migliori in campo. Il Bologna resta lucido e mette le mani su tre punti preziosissimi.

Nel prossimo turno, mentre la diretta concorrente Genoa sarà impegnata sul difficile campo dell’Entella quarta il classifica, Okwonkwo e soci sfideranno l’Inter capolista in una sfida, la penultima del girone di ritorno, dall’inconfondibile sapore di finalissima.

 

 

BOLOGNA-NOVARA 1-0

 

Marcatore: 44′ Okwonkwo

 

BOL (3-4-1-2): Ravaglia; Callegari, Cestaro (Cap.), Bianconi; El Kaouakibi (67′ Ghini), Cozzari, Gulinatti, Frabotta; Trovade (77′ Tabacchi), Pattarello (85′ Tazza), Okwonkwo.

A disp.: Monari, Mazza, Stanzani, Busi, Andronachi, Pirreca. All.: Magnani

 

NOV (4-4-2): Ragone; Carrara (83′ Oliveira Ferreira), Pasqualoni, Bove (Cap.), Guatieri; Ageymang, Collodel, Penna (70′ Lattaruolo), Caldirola (75′ Gomes Oliveira); Stoppa, Salucci.

A disp.: Intorre, D’Astoli, Van der Linde, Fonseca, Piazza, Sati, Mendes Carvalho. All.: Gattuso.

 

Arbotro: Sig. D’Ascanio di Ancona

 

 

Ammoniti: Collodel (N), Bove (N), Pasqualoni (N), Tabacchi (B)

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