Ramagli: “Casale avversario temibile. Serviranno grinta e concentrazione da tutti gli effettivi” – 29 Apr

Ramagli in conferenza stampa. Vigilia del primo turno di playoff contro Casale Monferrato.

“È una squadra che non conosciamo, ma sappiamo aver disputato un girone di ritorno molto importante, dando spesso filo da torcere alle prime della classe del loro raggruppamento grazie alle ottime prestazioni fornite tra le mura amiche”. Esordisce così coach Ramagli nella conferenza che anticipa gara 1 del primo turno di playoff dei bianconeri.

 “I nostri avversari hanno una forte impronta difensiva e i numeri lo testimoniano. Sono infatti risultati assieme a Treviso, la miglior difesa delle 32 squadre del campionato, avendo nel pressing e nei molteplici recuperi i propri punti di forza. Hanno mantenuto la guida tecnica, che ha garantito una continuità di progetto e idee tecniche. Stessa sorte ha subito il roster della squadra, che annovera tra le proprie fila giocatori importanti e abituati a giocare assieme da tempo”.

 Ha poi proseguito nella descrizione della formazione ospite, nella quale vi sono tanti ex bianconeri. “Casale può contare sulla regia di un giovane play come Tomassini, attualmente il miglior realizzatore per la truppa piemontese, a cui sicuramente può venire in aiuto l’esperienza di Fabio Di Bella, vecchia conoscenza delle Vu nere. Discorso valido anche per Brett Blizzard, probabilmente il giocatore più pericoloso a cui coach Ramondino può affidarsi. Recentemente hanno pure cambiato il proprio esterno firmando Nickolic, ex Fortitudo, che non sappiamo se e quando potrà essere disponibile poiché out per infortunio. Infine dispongono di giovani interessanti, abili nell’assumersi responsabilità importanti in campo e dare minuti di recupero ai titolari, mi riferisco soprattutto a Denegri e Severini, quest’ultimo il vero cambio del centro”.

Qui Virtus. “Sarà un test complicato contro un avversario temibile. Con l’arrivo di Stefano (Gentile) ci troviamo ora con otto senior e quattro under in squadra. È sicuramente un’aggiunta positiva, che ci porterà tanta esperienza ma anche difesa, playmaking e punti. Oggi sosterrà il suo secondo allenamento con il gruppo e domani sarà pronto per scendere in campo”.

 “Avremo bisogno di essere tutti e dodici sempre sul pezzo, al fine di trovare costantemente le energie giuste per sperare di arrivare sino alla fine, concentrandoci però sull’avanzare passo dopo passo”.

 “Cosa cambia al playoff? La fase offensiva vedrà una maggiore ricerca del gioco dentro l’area, inteso sia come post basso sia in penetrazione per cercare situazioni di vantaggio ed eventuali mismatch favorevoli. Diventeranno fondamentali la capacità di controllo dei rimbalzi e del rapporto palle recuperate/perse”.

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