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RdC – Helander, Petkovic, DI Francesco è il vostro momento – 13 mag
L’ infermeria rossoblù si svuota e rende più semplice il lavoro di scelta di Mister Donadoni: Toro e Umar rientrano in gruppo, solo Viviani rimane indisponibile, mentre su Masina aleggia il dubbio della rendinopatia, che ne condiziona l’utilizzo. Donadoni, scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno, conosce perfettamente quello che è il mantra societario: obiettivo 43 punti, quel punto in più che permetta di realizzare il target stagionale, evitando quel saliscendi di prestazioni, che dimostrano, ancora ad oggi, come la squadra non abbia ancora sviluppato quella maturità di rendimento che le permetta di arrivare a mettere in fila diverse partite con prestazioni convincenti abbinate a punti. E in questo finale di stagione anche Mattia Destro avrà una sua specifica importanza: il lavoro fatto in questi ultimi mesi sta iniziando a dare i sui frutti (concetti espressi anche dal Ds Bigon in conferenza stampa), superando tutti i problemi di condizione avuti quest’anno e iniziando ad esprimersi ai livelli agonistici che riconosciamo ad un campione delle sue potenzialità. Destro è risultato MVP per il mese di Aprile e questo è già un importante traguardo. Tornando al campo e alla partita contro il Pescara di domenica, se il mister proponesse un 4 2 3 1, ecco che Mattia potrebbe essere supportato sulle fasce da Verdi e Di Francesco, mentre Pektovic sarebbe subito dietro all’attaccante marchigiano, con ruolo di trequartista/attaccante. In mediana Pulgar e Taider, mentre nel caso di centrocampo a 3 ecco riproporsi il terzetto con Donsah sulla destra. In difesa, per sostituire Gastaldello squalificato, ballottaggio fra Helander e Marios, con il primo preferito, mentre Mbaye si accomoderebbe sulla sinistra e Krafth sulla destra a definire la linea difensiva della squadra in campo. Fischio d’inizio alle 15, previsti oltre 22mila spettatori: se Giove Pluvio ci darà una tregua, ci sono tutti gli ingredienti per vedere una gran bella partita.
L’ infermeria rossoblù si svuota e rende più semplice il lavoro di scelta di Mister Donadoni: Toro e Umar rientrano in gruppo, solo Viviani rimane indisponibile, mentre su Masina aleggia il dubbio della rendinopatia, che ne condiziona l’utilizzo. Donadoni, scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno, conosce perfettamente quello che è il mantra societario: obiettivo 43 punti, quel punto in più che permetta di realizzare il target stagionale, evitando quel saliscendi di prestazioni, che dimostrano, ancora ad oggi, come la squadra non abbia ancora sviluppato quella maturità di rendimento che le permetta di arrivare a mettere in fila diverse partite con prestazioni convincenti abbinate a punti. E in questo finale di stagione anche Mattia Destro avrà una sua specifica importanza: il lavoro fatto in questi ultimi mesi sta iniziando a dare i sui frutti (concetti espressi anche dal Ds Bigon in conferenza stampa), superando tutti i problemi di condizione avuti quest’anno e iniziando ad esprimersi ai livelli agonistici che riconosciamo ad un campione delle sue potenzialità. Destro è risultato MVP per il mese di Aprile e questo è già un importante traguardo. Tornando al campo e alla partita contro il Pescara di domenica, se il mister proponesse un 4 2 3 1, ecco che Mattia potrebbe essere supportato sulle fasce da Verdi e Di Francesco, mentre Pektovic sarebbe subito dietro all’attaccante marchigiano, con ruolo di trequartista/attaccante. In mediana Pulgar e Taider, mentre nel caso di centrocampo a 3 ecco riproporsi il terzetto con Donsah sulla destra. In difesa, per sostituire Gastaldello squalificato, ballottaggio fra Helander e Marios, con il primo preferito, mentre Mbaye si accomoderebbe sulla sinistra e Krafth sulla destra a definire la linea difensiva della squadra in campo. Fischio d’inizio alle 15, previsti oltre 22mila spettatori: se Giove Pluvio ci darà una tregua, ci sono tutti gli ingredienti per vedere una gran bella partita.(Foto S. Melotti)
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