La Bottega dei Talenti – 24 maggio-

ODSONNE EDOUARD (’98, Francia) Paris Saint-Germain Football Club, Ligue 1

Edouard si può considerare tra le giovani stelle che il calcio francese abbia partorito negli ultimi tempi, da diversi anni la Francia è da ritenere giustamente tra le massime espressioni europee nella capacità di allevare prodotti di altissima qualità, si tratta di un attaccante francese nato in Guyana Francese nel 1998 e cresciuto nel PSG. Edouard è una prima punta di movimento, dinamica, che può giocare in reparto con un compagno ma anche come unico punto di riferimento ( come ad esempio contro l’Italia Under 19 quando entrò al posto di Maolida) ad esempio nel 4-2-3-1, molto potente di struttura robusta (187 kg per 83 kg), un profilo atletico molto significativo, gioca frontale alla porta avversaria, si muove sia in ampiezza e specialmente in profondità, tagliando e solcando, di norma a cavallo del corridoio interno e dell’asse centrale, il campo dalla trequarti in avanti. Mostra già maturità tattica nonostante la giovane età, a cominciare dai movimenti: incontro, ampiezza e profondità, in progressione lanciato a rete, specie nel rovesciamento del fronte, diventa complicato fermarlo, essendo, oltre che potente, anche veloce. Profilo condizionale in cui emerge la forza esplosiva, la flessibilità e forza resistente. In grado di ricevere tutti i tipi di rifinitura, cross, filtrante e lunga. Predilige essere servito sulla corsa ma sa ripiegare ed essere servito anche sulla figura e con traiettorie aeree, bravo nel gioco acrobatico. La sua struttura muscolare lo aiuta anche nel difendere palla, nel reggere gli urti degli avversari. Dotato sul piano tecnico, possiede un calcio, col piede destro, preciso e forte (ben preparato anche nell’esecuzione di calci di punizione), dispone di un buon dribbling, attaccante con attitudine di finalizzazione, ha la freddezza che ricorda punte più astute e navigate. Odsonne Edouard ha mosso i primi passi all’Académie de football de Bobigny, prima di entrare a far parte del PSG nel luglio 2011. Da quel momento gol a raffica con tutte le selezioni giovanili del club parigino, dall’Under 14 fino all’Under 17, nella stagione 2013/14 aveva già strabiliato tutti realizzando la bellezza di 34 reti in 34 partite, ma anche a livello di Nazionale ha inciso con numeri impressionanti: nell’Under 17, con cui è stato Campione d’Europa nel 2015 miglior giocatore e cannoniere della manifestazione, 15 reti in 14 presenze, mentre tra Under 18 e 19 ha raccolto 22 presenze e realizzato 9 reti. Fu premiato miglior giocatore della prestigiosa Al Kass International Cup di Doha in Qatar (manifestazione nella quale ha marcato 3 reti in 5 partite), succedendo ad un altro grande prospetto scuola PSG, il classe 1997 Jean-Kévin Augustin ( Scheda Giocatore uscita nello scorso anno). In Edouard spicca una forza caratteriale non comune, seppur il suo comportamento in campo è a tratti nervoso, dominando la frustrazione potrebbe anche trasformarsi in leader, il PSG in questa stagione lo aveva parcheggiato nel Tolosa in Ligue 1 dove ha raccolto 16 presenze (4 volte da titolare) e messo a segno 1 rete ma da Aprile scorso il promettente attaccante è tornato al club di appartenenza, la causa è senza dubbio una cattiva gestione di se stesso fuori dal campo, colpevole col compagno Mathieu Cafaro di aver sparato ad un passante con una pistola ad aria compressa dall’interno di un’auto. I due talenti sono stati licenziati dal club, una bravata costatagli caro. Ecco dunque un difetto da dover assolutamente migliorare, così come i compiti difensivi, la fase di non possesso, ma parliamo di un classe ’98, per cui il tempo è tutto dalla sua parte e di certo si tratta di un prospetto tra i più importanti in ambito europeo, da seguire con grande interesse.

MARCO MAGLI

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