Amarcord: MILAN -BOLOGNA di tanti anni fa… – 19 mag  

L’UNICA APPARIZIONE DI LIGUORI A SAN SIRO

Il 10 gennaio 1971, in occasione della tredicesima giornata del campionato di Serie A, allo stadio San Siro di Milano, davanti a ben 65 mila spettatori paganti, si incontrarono il Milan ed il Bologna.

Le due formazioni, in classifica, si presentarono divise da soli quattro punti: Milan 19 (primo in classifica), Bologna 15 (quinto in classifica).

Dopo alcuni minuti di studio da parte delle due squadre i rossoneri si rendevano pericolosi al quinto minuto con Prati che, dopo uno scambio in velocità con Combin, tirava con violenza a rete indirizzando il pallone a pochi centimetri dal montante. Il Bologna, per contro, aveva replicato con tiri di Pace e Savoldi. Pochi minuti dopo il portiere bolognese Vavassori era uscito coraggiosamente sui piedi di Combin, lanciato a rete. Al 12′ palla-gol per il Milan. Azione di Prati con cross in direzione della testa di Rognoni che smistava per Benetti. Quest’ultimo, smarcato in area, effettuava una fortissima conclusione che finiva oltre la traversa.

Passavano tre minuti ed ecco che succedeva l’irreparabile. Il mediano bolognese Liguori finiva K.O.. Il colpevole risultava Romeo Benetti che, con un rude intervento a metà campo, metteva fuori combattimento il giocatore rossoblu senza neppure essere ammonito dall’arbitro Mario Bernardis, apparso fuori forma. Liguori riportava un forte colpo al ginocchio destro con una lunga ferita. Trasportato in barella negli spogliatoi veniva sostituito da Perani. L’infortunio a Liguori menomava il Bologna di uno dei suoi punti di forza, quando il risultato era ancora bloccato sullo «zero a zero» e l’incontro assai equilibrato.

Mentalmente “bloccati” per la perdita di Liguori, i bolognesi concedevano l’iniziativa al Milan, interrotta solo da un tiro di Savoldi prontamente bloccato da Cudicini. Al 20′ i rossoneri passavano in vantaggio. Fallo di Cresci su Benetti e punizione per i rossoneri: Rivera faceva spiovere la palla in area di rigore. Cresci e Prati se la contendevano, il milanista riusciva a sfiorarla con il mento, quasi sulla linea di porta, e a darle il colpo di grazia. Cresci e Janich protestavano energicamente in quanto Prati si sarebbe aiutato con la mano. Conseguito il vantaggio i rossoneri continuarono ad attaccare. La porta di Vavassori veniva presa d’assedio ma il «vecchio Vava» non si lasciava sorprendere nemmeno da una rovesciata di Combin rispondendo al francese con una stupenda parata. Al 29′ Prati, in fuori gioco, colpiva la traversa. La pressione del Milan diminuiva ed il Bologna saliva in cattedra minacciando da vicino Cudicini con Savoldi (35′), Bulgarelli e Rizzo (36′). Al 41′ Roversi era caricato fallosamente in area da Rognoni. Il biondo terzino bolognese protestava, invocava il rigore, ma otteneva solo un ammonizione.

La ripresa iniziava con un Bologna autoritario: Savoldi sfiorava il pareggio in apertura, seguiva una punizione di Rizzo che lambiva la traversa (48′). Poi Benetti commetteva una scorrettezza su Bulgarelli e il suo nome finiva sul taccuino di Bernardis. Al 56′ il Milan raddoppiava grazie ad un errore di Prini. Il difensore interrompeva uno spunto di Rivera e tocca indietro a Vavassori. Il passaggio era troppo lungo per il portiere; ne approfittava Rognoni, in agguato, per impossessarsi del pallone per deporlo in rete. Per nulla scoraggiati i bolognesi si spingevano con rabbia in avanti. Un tiro di Pace (65′) passava di poco sopra la confluenza dei pali. Era un campanello d’allarme per Cudicini il quale, tre minuti appresso, capitolava. Capitan Bulgarelli toccava per Savoldi, riceveva, e gli faceva da «sponda». Savoldi entrava in area e segnava con una staffilala radente. Un gol bellissimo: Milan-Bologna 2-1. Il Milan entrava in difficoltà sotto l’incalzare del gioco rossoblu. Al 87′ ultimo brivido per Cudicini: Maldera salvava in extremis precedendo Fedele al momento di concludere. La gara finiva praticamente su questo episodio.

Per dovere di cronaca va ricordata la scarsa giornata dell’arbitro Mario Bernardis di Trieste che, con una prestazione molto sotto le righe, avevo reso la gara molto nervosa. Al termine della contesa risultavano fischiati 56 falli a favore dei padroni di casa e soli 16 per il Bologna.

 Lamberto Bertozzi

Il tabellino della partita:

MILAN–BOLOGNA 2-1

Reti: Prati 20′, Rognoni 56′, Savoldi 68′.

MILAN: Cudicini, Anquilletti, Rosato, Maldera III, Schnellinger, Biasiolo, Combin, Benetti, Prati, Rivera, Rognoni. – All. Rocco.

BOLOGNA: Vavassori, Roversi, Fedele, Cresci, Janich, Liguori (Perani 15′), Prini, Rizzo, Savoldi, Bulgarelli, Pace. – All. Fabbri Edmondo.

Arbitro: Mario Bernardis di Trieste.

Didascalie foto:

Foto di apertura: Una formazione del Bologna 1970-71: in piedi Janich, Cresci, Ciacci, Roversi, Ardizzon, Vavassori. – accosciati: Perani, Rizzo, Savoldi, Bulgarelli, Gregori.

Foto in basso: Francesco Liguori in barella negli spogliatoi. Si noti i tagli alla sua gamba destra prodotti dall’intervento di Benetti.

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