Il Giro è olandese, trionfa Tom Dumoulin – 28 mag

E come prevedibile, l’ultima cronometro è stata decisiva per decretare il vincitore della centesima edizione del Giro d’Italia. 

E’ Tom Dumoulin il padrone del Giro, il primo olandese a vincere la corsa rosa, dopo aver gareggiato in maniera sorprendente, grazie ad un miglioramento evidente nelle salite, ma soprattutto grazie alla straordinaria predisposizione alle crono, che hanno consentito all’olandese di guadagnare tantissimo sui suoi diretti avversari. 

I punti cruciali del suo successo sono state la vittoria ad Oropa e le due cronometro: soprattutto la prima, quella che da Foligno portava a Montefalco, in cui Doumolin è riuscito a creare il vuoto dietro di lui, accumulando un buon bottino per affrontare al meglio l’ultima settimana, quella delle grandi salite. E poi quest’ultima, conclusa in Piazza Duomo, sotto alla Madonnina di Milano, in cui l’olandese ha legittimato il suo successo, arrivando secondo nella tappa, ma staccando tutti nella classifica generale. 

Sul secondo gradino del podio ci va Nairo Quintana. Il colombiano ha provato a difendere la sua maglia rosa fino alla fine ma non c’è stato nulla da fare, il terreno non era certo dei suoi preferiti, visto che Nario è più predisposto alle grandi pendenze. 

Al terzo c’è Vincenzo Nibali. Straordinario, generoso e coraggioso anche in questo Giro, condito dalla splendida vittoria di tappa con arrivo a Bormio, in cui c’erano da scalare due salite classiche e storiche del percorso rosa: cioè il Mortirolo e lo Stelvio. 

Si conclude la centesima edizione del Giro con la vittoria di Tom Dumoulin. Il ciclista del Team Sunweb conquista per la prima volta il gradino più alto in una corsa a tappe, in un Giro che sicuramente era adatto alle sue caratteristiche, ma che indubbiamente ha meritato. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook