STADIO: Supermercato Bologna, il giro del mondo alla ricerca dei rinforzi – 02 giu

Con l’inizio di giugno si è aperta, seppur non ufficialmente, la caccia ai rinforzi. Perché se è vero che il calciomercato aprirà ufficialmente i battenti tra un mese, è altrettanto vero che nel calcio moderno le trattative durano tutto l’anno. Naturale che adesso, a giochi ufficialmente conclusi, il Bologna possa concentrarsi finalmente su quella che sarà una sessione estiva tanto importante quanto delicata. “STADIO” in edicola oggi ci racconta, per mezzo di Giorgio Burreddu, che sono tanti, tantissimi, i nomi nel taccuino di Riccardo Bigon: oltre 10.000 giocatori sono stati segnalati, visti, avvicinati dall’inizio della scorsa stagione, una cifra enorme che nel tempo si è chiaramente ristretta ma che lascia ancora tanto spazio di manovra ad un club ambizioso che però deve fare i conti con un budget limitato.

Quello che si può intuire è che il modello di mercato di questo Bologna sarà simile a quello che ha fatto la fortuna di un club come l’Udinese: tanti osservatori, tanti nomi, nessuna restrizione per quanto riguarda la nazionalità. Il “candidato ideale” a vestire la maglia rossoblu è giovane e poco costoso ma di respiro internazionale, senza considerare che non mancheranno puntelli importanti e già rodati alla nostra Serie A. Il primo, che sembra vicinissimo, è Andrea Poli: in uscita dal Milan, il centrocampista che cerca una rinascita costerebbe sui tre milioni e mezzo di euro, una cifra importante ma affrontabile dal Bologna: resta però da vedere l’ingaggio richiesto, ma salvo clamorose sparate dell’agente dell’ex-Samp ecco che Poli potrebbe essere il primo acquisto del Bologna 2017/2018.

Alternative? Non mancano, e una di queste è il croato del Rijeka Filip Bradarić, poderoso centrocampista che però, stando a Burreddu, avrebbe già diverse richieste e una valutazione piuttosto alta. Per la difesa piacerebbe e non poco Domenico Criscito, che vuole tornare in Italia dopo una lunga esperienza in Russia: il giocatore è forte, piace, è chiaramente di spessore, ma il Napoli sembra ovviamente in vantaggio per blasone e disponibilità economiche. Gli scout rossoblu sono appena tornati da un giro in Est Europa, ma hanno segnato nomi anche in Germania e Olanda: sono il mediano Tobias Schröck del Würzburger Kickers, seconda serie tedesca, e l’attaccante olandese di origini surinamensi Jay-Ray Grot, che gioca nel NEC e piace anche alla Fiorentina.

Due nomi per centrocampo e difesa: il primo è l’ecuadoriano Jefferson Orejuela, appena passato al Fluminense ma che può venire in Europa per circa 3 milioni, l’altro è l’economico difensore sloveno Jan Gorenc, 17 anni e già messosi in luce in patria sia con la maglia del Krško che con quella della Nazionale Under 21: ve ne avevamo parlato in anteprima su 1000 Cuori Rossoblu grazie al sempre efficiente Ale Zanini. E sempre in difesa potrebbe arrivare Giuseppe Bellusci, fresco di retrocessione con l’Empoli dove ha giocato in prestito dal Leeds United, che ne detiene il cartellino ma non pare volerlo trattenere.

L’attacco rimane un mistero, ma dei rinforzi arriveranno: in Argentina il Bologna si è trovato nuovamente a parlare di Jonathan Calleri e Dario Benedetto. Il primo, già pallino di Corvino, ha fallito in Europa, giocando nell’ultima stagione la miseria di 6 gare con il West Ham senza mai andare a segno: potrebbe volersi riscattare, e il suo prezzo potrebbe essere stato parecchio ridimensionato. Benedetto invece non ha mai lasciato il Sudamerica, affermandosi soltanto con la maturità nel Boca Juniors: costa, ma piace e pare ci siano margini di trattativa. Come conclude Burreddu, poi, il giro del mondo è appena cominciato.

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