Calciomercato Bfc – Centrocampo tutto da rifare? – 26 giu

Il prolungamento del contratto di Donadoni (fino al 2019) è stata la prima vera notizia di mercato del Bologna. La conferma del tecnico ha costretto il Ds Riccardo Bigon ad improntare il calciomercato rossoblù sulle richieste del mister. Per prima cosa le ultime partite della deludente stagione 2016/17 sono servite per stabilire chi farà ancora parte del Bfc del futuro e chi no. Inoltre nella testa di Donadoni il modulo iniziale dovrebbe essere il 4-2-3-1. Tutti questi fattori fanno sì che il centrocampo potrebbe essere stravolto, se non addirittura ricostruito daccapo. L’unico centrocampista certo della conferma appare essere Adam Nagy. Per tutti gli altri invece il futuro è incerto, persino per Saphir Taider. Dopo il prestito biennale in accordo con l’Inter, il 30 giugno scatterà l’obbligo di riscatto a favore del Bologna. Solo allora Taider sarà sul mercato e le squadre sulle sue tracce non mancano. Watford, Fiorentina, Sampdoria e Udinese sono i club più interessati, ma per l’ex Sassuolo ci saranno da sborsare almeno 8 milioni di euro, aspetto non secondario. Chi davvero si vorrà fare avanti per Taider dovrà investire su di lui. Un altro ragazzo in uscita è Erick Pulgar, sul quale c’è il forte pressing del Crotone. Il Bologna però sembra interessato a lasciar partire il cileno solamente con la formula del prestito secco. Opzione che però fa storcere il naso ai calabresi che vorrebbero quantomeno inserire il diritto di riscatto. Probabilmente i crotonesi verranno accontentati, ma la cifra del riscatto sarà elevata. Anche Luca Rizzo è un partente certo. L’esterno è da considerare insieme ad Oikonomou come un nuovo giocatore della Spal. Entrambi si trasferiranno a Ferrara con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza dei biancoazzurri. Non è così scontata invece la cessione di Lorenzo Crisetig, poiché nel 4-2-3-1 servono due mediani e per caratteristiche l’ex Crotone è adatto a ricoprire quel ruolo. Federico Viviani invece non sarà riscattato e tornerà all’Hellas Verona. Il club gialloblù accoglierà anche Alex Ferrari, il quale rimarrà in Veneto in prestito per un altro anno. Tra tutte le uscite a centrocampo poi non dimentichiamo quella di Godfred Donsah. Il ghanese è oggetto dei desideri di Sassuolo, Roma e soprattutto Torino. La valutazione del classe 1996 si aggirerebbe intorno ai 6 milioni di euro, ragion per cui non sono ancora arrivate offerte concrete.
Di fronte a tutte queste cessioni dovranno per forza arrivare degli acquisti a centrocampo. Il primo rinforzo dovrebbe essere Andrea Poli, sempre più vicino a sposare la causa rossoblù. Mentre Filip Bradaric è sfumato definitivamente, diverso è il discorso per Madragora. La trattativa con i bianconeri è ben avviata e nei prossimi giorni ci potrebbe essere un nuovo incontro tra le parti per sviluppare il discorso. Josè Mauri invece rappresenta per il momento solo una suggestione. Non sono esclusi però contatti tra l’agente del ragazzo e Donadoni.
Altre trattative. Secondo Il Resto del Carlino l’affare Avenatti&Falletti potrebbe ricevere un’ulteriore accelerazione. Il procuratore di Diego Perez, attuale vice di Paolo Magnani alla Primavera, è proprio quel Delgado agente dei due ex Ternana. In settimana ci sarà la fumata bianca?
La notizia di giornata però non è questa. Secondo quanto riportato da TMW, in settimana ci dovrebbe essere finalmente la rescissione di Alessio Cerci con l’Atletico Madrid. Bologna sulle sue tracce? Questa volta sembrerebbe proprio di no. Dopo che per tre volte l’ala era ad un passo dal vestire la maglia rossoblù, ora sembra che i dirigenti felsinei si siano spazientiti e abbiano virato verso altri obiettivi.

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