Alla scoperta di Andrea Poli – 2 Lug

Nome: Andrea

Cognome: Poli

Data di nascita: 29 Settembre 1989

Luogo di nascita: Vittorio Veneto (Italia)

Altezza: 1,82 m

Nazionalità: Italia

Posizione: Centrocampista

Piede: Destro

Dopo gli acquisti mirati a rinforzare il reparto arretrato con le firme di Gonzalez e De Maio, il Bologna ha deciso di puntellare anche un altro reparto traballante dopo l’addio di un giocatore di spessore come Dzemaili: il centrocampo. Così dopo una trattativa non semplicissima la squadra petroniana si è aggiudicata le prestazioni dell’esperto centrocampista Andrea Poli, classe ’89, un navigato condottiero della mediana che conosce parecchio bene le acque turbolente della Serie A avendo accumulato ben 192 presenze nella massima serie, condite da sei reti. Giocatore di indubbio talento, brucia subito le tappe dopo una stagione in Serie B al Treviso, debuttando nel 2007 a solo 18 anni in Serie A con la Sampdoria, per poi accasarsi la stagione successiva al Sassuolo in Serie B per accumulare esperienza. La stagione successiva rientra tra le fila blucerchiate evi rimane fino al 2013, con una breve parentesi nel 2011 all’Inter, prima di passare al Milan per 9,7 milioni di euro. Fra i rossoneri Andrea si dimostra un giocatore come molti, di buon talento ma mai realmente incisivo e la sua avventura si conclude con la sola Supercoppa italiana del 2016 da mettere in bacheca, che precede il trasferimento recente al Bologna. Nonostante una carriera non sfolgorante, il centrocampista ha anche all’attivo ben 49 presenze con la Nazionale italiana, tra under e maggiore, unite a cinque reti segnate con l’azzurro sulla pelle, col quale ha ottenuto un argento agli europei Under-19 del 2008 ed un bronzo a quelli Under-21 dell’anno successivo in Svezia. Ma conosciamo meglio il Poli calciatore: metronomo del centrocampo, giocatore di sicuro talento e scavato da anni ed anni di carriera fra i professionisti, è in grado di leggere le trame di gioco avversarie ed giungere in anticipo sul pallone, recuperandolo oppure chiudendo l’azione offensiva avversaria con tackle precisi. Il suo bagaglio tecnico non si riduce solo a questo, alterna l’utilizzo del piede destro al sinistro con buoni risultati, ottimo controllo di palla anche nel traffico e sfrutta la sua intelligenza tattica per posizionarsi in mezzo al campo per ricevere palloni importanti, recuperarli oppure subire falli in posizioni nevralgiche del rettangolo di gioco. Nonostante le sole sei reti segnate, Poli è dotato di un tiro potente e di un buon cross, che lo rendono temibile negli ultimi metri del campo grazie alle molteplici soluzioni che può adottare per concludere l’azione, unite ad una duttilità di posizionamento che lo rende utilizzabile sia come interno di centrocampo, come trequartista, mezz’ala ed addirittura all’occorrenza da terzino, ruolo che ha ricoperto in qualche occasione. Mettendo insieme tutti questi fattori, il profilo finale è quello di un giocatore d’esperienza, capace di ricoprire molteplici posizioni in campo e con capacità tecniche superiori alla media, che gli permettono di poter essere un reale pericolo in fase di impostazione e difensiva per gli avversari.

Fonte immagine di copertina: Bologna FC

Fonte immagine dell’articolo: Zimbio.com

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