Rio 2016: Gregorio Paltrinieri ORO – 14 ago

Prima medaglia conquistata da un atleta della spedizione dell’Emilia-Romagna. GREGORIO PALTRINIERI entra nella leggenda conquistando la medaglia d’oro nei 1500 metri stile libero nuotando lungamente, sino a 150 metri dall’arrivo, sotto il record del mondo. Greg ha conquistato la medaglia al termine di una gara condotta dall’inizio alla fine, nessuno degli avversari è riuscito a metterlo minimamente in difficoltà. Con il tempo di 14’34″57, il carpigiano campione del mondo in carica, ha prevalso sull’americano Connor Jaeger (14’39″48) e sul compagno di squadra Gabriele Detti (14’40″86), regalando all’Italia un doppio podio da sogno. Greg intervistato su quale tattica aveva pensato di usare per la finale ha così risposto: «Spesso coi miei allenatori parlo di gestione della gara ma oggi mi sono detto che dovevo andare via subito, e chi ne aveva stava con me». La bellissima prestazione dell’atleta carpigiano ha entusiasmato al punto massimo anche il telecronista RAI Tommaso Mecarozzi. Negli ultimi venticinque metri della contesa il giornalista si è lasciato andare in una affermazione di mitologia: «Andiamo a vincere che si spalancano le porte e gli dei dell’Olimpo aproono le braccia. Lampi d’oro squarciano le tenebre».

Nulla da fare invece per la 4×100 mista femminile composta da CARLOTTA ZOFKOVA, ILARIA BIANCHI, Arianna Castiglioni, Federica Pellegrini che nella finalissima di specialità chiudono all’ottavo posto.

In palestra, l’Italia del volley maschile sogna in grande. Con una grandissima prova i ragazzi del Ct. Blengini tramortiscono i vice campione del mondo e olimpici del Brasile e conquistano il primo posto aritmetico nel loro girone.

LUCA VETTORI e i suoi compagni hanno sconfitto per la prima volta, in un Olimpiade la formazione verde-oro con un perentorio 3-1 (23-25, 25-23, 25-22, 25-15). A fine gara i giocatori italiani hanno sottolineato che sono state vinte tutte le gare disputate , ma ancora non si è fatto nulla. Essere consapevoli di questo è già una cosa importante per una Olimpiade che dopo quattro giornate vede solo l’Italia ancora imbattuta tra le dodici in lizza.

Nello stadio olimpico dell’atletica MARGHERITA MAGNANI (Forlì 26-2-1987) mezzofondista atleta delle Fiamme Gialle, al suo debutto olimpico, non è andata oltre il 21° tempo nella distanza da lei preferita (vanta tre titoli italiani assoluti) i 1500 metri venendo quindi eliminata.

Até breve.

Lamberto Bertozzi

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