Bologna FC
Meteore Rossoblù- Il Rossoblù nel destino… – 28 Set
Fu un esordio da ricordare quello!!! Prima partita da titolare nella tua nuova squadra, prima partita in assoluto in serie A e subito doppietta contro il Milan, sembrava un predestinato Diego Laxalt. Stupì tutti, specialmente i tifosi Rossoblù che, delusi dal gioco espresso dal Bologna nell’inizio di quel campionato videro in lui, e in Cristaldo, la soluzione a tutti i problemi della squadra… Purtroppo non sapevano quanto si sbagliavano…
Diego Sebastián Laxalt Suarez, centrocampista veloce e dal buon dribbling, nasce in Uruguay, a Montevideo il 7 febbraio 1993 e inizia la sua carriera come mezzala sinistra con la maglia del Defensor Sporting Club esordendo il primo settembre 2012 contro il Montevideo Wanderers. Dopo una stagione con la maglia della “Violeta”, durante la quale gioca anche il Campionato sudamericano Under 20 passa all’Inter che però, il 21 agosto 2013 lo gira in prestito con diritto di riscatto sulla metà del cartellino al Bologna, nell’affare che porta Taider in maglia nerazzurra e fa disperare Pioli. Poco più di un mese dopo, il 25 settembre 2013 esordisce in maglia Rossoblù nel turno infrasettimanale contro il Milan, ed è un esordio da sogno: subito doppietta alla sua prima apparizione in serie A, il primo con un azione in contropiede ed il secondo di testa su cross di Christodoulopoulos. Dopo un esordio così è giustificato aspettarsi tanto da un giocatore ma, complice la pessima stagione della squadra, che arriverà penultima e retrocederà, Laxalt non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale e torna all’Inter con un bottino di 15 presenze e 2 gol. La squadra nerazzurra però non lo ritiene ancora pronto e lo gira in prestito con diritto di riscatto e controriscatto all’Empoli, neo-promosso in serie A, dove rimane solo sei mesi prima di passare al Genoa dopo 7 presenze e 1 gol. Arriva in maglia rossoblu in prestito oneroso per 18 mesi con il diritto di riscatto in favore del Genoa e controriscatto in favore dell’Inter. Dopo le sole 8 presenze nel primo scampolo di campionato in maglia genoana, nella seconda ne colleziona 36 e, dopo essere stato riscattato dal club ligure, ne colleziona 39 la terza, risultando il giocatore maggiormente utilizzato in rosa per due stagioni consecutive. Durante questa stagione ha disputato la sua centesima partita nel campionato italiano nella sfida persa per 4a2 contro la Juventus ed ha messo a segno un gol contro il Chievo Verona.
Dopo varie presenze nelle nazionali minori, è un mondiale Under 20 perso in finale contro la Francia, il 7 marzo 2016 viene convocato dal C.T. Tabarez in nazionale maggiore per le partite contro Brasile e Perù e, il 30 maggio 2016, viene convocato per la coppa America al posto dell’infortunato Cristian Rodriguez senza esordire mai, infatti il suo esordio con la maglia della Celeste avviene il 6 ottobre 2016 nella partita di qualificazione mondiale contro il Venezuela.
Una stagione sfortunata quella di Laxalt sotto le due torri, iniziata con una doppietta che illuse tutti e fece pensare “Ma allora uno buono l’abbiamo” ma che lo fece perdere insieme a tutto il resto della squadra, e si concluse con l’ultima retrocessione della squadra rossoblù. Fortunatamente per lui ha saputo riprendersi in fretta da questo scotto, ha iniziato ad esprimersi al meglio ed è diventato grande, fino ad essere una delle pedine fondamentali di un altra squadra Rossoblù… A quanto pare quei due colori li aveva nel destino…
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