CorrBo: Il tesoretto degli invenduti – 08 Ott

L’articolo di oggi ci Claudio Beneforti in uscita sul Corriere di Bologna ci riporta brevemente al mercato estivo, con una riflessione interessante: alcuni giocatori che nessuno ha voluto, si stanno ora ritagliando uno spazio importante.

Secondo il giornalista infatti, in questo Bologna che sta facendo tutto sommato bene e che si sta riconquistando l’affetto dei tifosi sempre di più dopo il pessimo inizio di stagione in Coppa Italia, non c’è solo la bravura di Palacio, che sicuramente ha comunque inciso, ma ci sono le doti anche di tre giocatori dati in partenza per gran parte dell’estate (o almeno in alcuni momenti) e su cui nessuno ha voluto puntare ritenendo troppo elevate le richieste del Bologna. I giocatori in questione sono Godfred Donsah, Ibrahima Mbaye ed Erik Pulgar; con il primo davvero ad un passo dall’addio ed ora titolare di grande valore negli equilibri della formazione di Donadoni. Tutti stanno comunque ottenendo complimenti dalla critica e buone prestazioni in campo.

Non vanno poi dimenticati neppure Helander e Petkovic, che non erano sul mercato ma che hanno dato in queste ultime partite molto di più di quando ci si aspettasse, e che fino alle prime di campionato, erano stati oggetti misteriosi e guardavano dalla panchina i compagni giocare.

Se il Bologna si confermerà tale anche nel proseguo del campionato, siamo davanti ad un netto miglioramento di alcuni giocatori che nella passata stagione erano solo dei comprimari. Sbagliava quindi Donadoni a non farli giocare? Non è detto, il processo di crescita di giovani giocatori non è sempre lineare e continuo, quindi non si avrà mai una riprova. Così come non si avrà mai una riprova di quello che sarebbe successo se i più “vecchi” o comunque i titolari di inizio stagione, non avessero accusato acciacchi ed infortuni.

Manca all’appello solo Crisetig, per cui però Donadoni ha speso parole positive… e con Pulgar che rientrerà solo giovedì dagli impegni Nazionali, forse potrebbe essere il momento di Lorenzo.

All’articolo di Beneforti, aggiungiamo noi di 1000 Cuori un nome: Adam Nagy. Che fine ha fatto l’ungherese? Speriamo che come nel caso di Donsah e Mbaye, riappaia più forte, più convinto e più determinante di prima.

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