RdC – Un Bologna finalmente brutto, sporco e cattivo – 10 ott

L’anno scorso è stato l’anno dei cartellini rossi, presi a ripetizione dai ragazzi di Donadoni. Il paradosso però è che i rossoblu commettevano allo stesso tempo pochissimi falli, testimoniando quindi troppa ingenuità nel commettere scorrettezze da massima punizione. 

Quest’anno il Bologna sembra aver svoltato da questo punto di vista, sembra più brutto, sporco e cattivo rispetto alla passata stagione, e i 23 cartellini gialli fin qui presi dai ragazzi di Donadoni sono una testimonianza non da sottovalutare. Forse sono addirittura troppi, visto che a distanza seguono Genoa e Verona a 16, mentre i nostri prossimi avversari della Spal hanno fin qui preso 15 gialli, così come l’Udinese di Del Neri.

Massimo Vitali prova a trovare le spiegazioni, e si concentra su tre aspetti: nell’apprezzabile ferocia agonistica, un pizzico di ingenuità e anche, detto sottovoce, la scarsa tutela arbitrale. 

Quelli finiti sul taccuino del direttore di gara più volte sono Helander, Poli e Pulgar (con 3 gialli a testa), mentre Mirante, De Maio, Donsah e Palacio sono fermi a 2. I più “cattivi” invece della Spal sono Schiattarella e l’ex Viviani (3), e Salamon e Mora (2).

Ci si attente un derby bollente quindi anche sul piano fisico, noi non abbiamo paura.

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