5 cose da sapere sulla Roma – 26 ott

Sabato si torna a giocare, e magari cercare di muovere nuovamente la classifica dopo due sconfitte consecutive contro Atalanta e Lazio. L’avversario purtroppo è proibitivo, ma noi cercheremo di mettere in difficoltà i capitolini con le nostre qualità, e con le cose buone fatte vedere nella seconda frazione contro i biancocelesti di Inzaghi.

Per conoscere meglio il nostro prossimo avversario, ecco le 5 cose da sapere sulla Roma. 

1. Il trend delle ultime partite.

I giallorossi arrivano da due vittorie di misura consecutive contro Torino e Crotone. la prima sfida fuori casa l’ha sbloccata Kolarov, mentre contro i calabresi è stato un calcio di rigore dubbio a decidere il match. Guarda caso il rigore è stato guadagnato da una sortita offensiva di Kolarov, che in questo inizio di stagione si sta dimostrando l’uomo in più di questa Roma. 

Prima delle due vittorie era arrivata un’amara sconfitta contro il Napoli capolista, anche se i giallorossi avevano fatto vedere ottime cose, soprattutto nel secondo tempo, quando anche un po’ di sfortuna si è messa in mezzo tra loro e il pareggio. 

2. L’allenatore.

La carriera in panchina di Eusebio Di Francesco è cominciata a Lanciano nella stagione 2008/09, e come prima esperienza di certo non è stata indimenticabile, visto l’esonero in inverno. In seguito si è seduto sulle panchine di Pescara e Lecce, sempre con poca fortuna, faticando molto a trovare i risultati sperati. 
La chiamata del Sassuolo però nell’estate del 2012 cambia la vita a lui e la storia del Club dei neroverdi. Alla fine della stagione conquistano la prima storica promozione in Serie A, e due anni dopo addirittura la qualificazione inl’Europa League, che il Sassuolo disputò comunque egregiamente. 

La grande occasione però si chiama Roma, il suo grande amore da calciatore, e la chiamata di Pallotta quest’estate lo porta nella Capitale. I giallorossi finora stano disputando un’ottimo campionato, visto che hanno totalizzato 21 punti, tenendo in considerazione una partita in meno, e soprattutto una grandissima Champions League. 
La sfida di DiFra a Roma è appena iniziata, e lui ha le spalle abbastanza larghe per vincerla.

3. Squalificati e infortunati.

Oltre al lungodegente Emerson, che sta pian piano recuperando dalla rottura del legamento crociato, mancherà Manolas, alle prese con una lesione muscolare all’adduttore.
Nessuno squalificato.

4. Attenzione a…

Aleksander Kolarov.

Il terzino serbo è la vera sorpresa di questo campionato. Tutti si potevano attendere un buon apporto del numero 11, ma non di questo tipo e di questo livello. Kolarov si sta dimostrando immarcabile quando decide di puntare l’avversario, e chirurgico quando c’è da battere una punizione. Insomma, per ora, il trascinatore della Roma. 

Edin Dzeko.

Ovviamente là davanti è lui il pericolo numero 1. Sta continuando il discorso iniziato lo scorso anno, cioè contraddistinto di giocate e partite meravigliose. La serata più bella l’ha passata allo Stamford Bridge contro il Chelsea, in cui ha fatto capire di essere capace di fare quasi tutto. 

Alessandro Florenzi. 

Sia che giochi terzino che esterno alto è una spina nel fianco di qualunque squadra. Intelligente, generoso e bravo tecnicamente: insomma uno che tutti gli allenatori vorrebbero in squadra. 

5. La probabile formazione di sabato.

(4-3-3) Alisson; Bruno Peres, Fazio, Juan Jesus, Kolarov; Strootman, De Rossi, Nainggolan; Florenzi, Dzeko, Perotti.

(Fonte immagine: Il Romanista.eu)

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