Calcio
Premier League – Il punto sulla 35° giornata – 27 apr
Trentacinquesima giornata di Premier League caratterizzata soprattutto dal passo falso del Tottenham, che pareggia soltanto e perde ulteriore terreno sul Leicester.
A White Hart Lane infatti fa tutto Dawson: un autogol al 33′ che manda in vantaggio gli Spurs, e il gol del pareggio al 73′ (su cross da calcio d’angolo, salta più in alto di tutti e indirizza il pallone in rete di testa).
Le Foxes invece continuano senza alcun problema, nonostante la pesante assenza di Vardy, la propria “fuga per la vittoria”, rifilando un sonoro 4-0 allo Swansea di Guidolin, ormai salvo e senza più pretese né preoccupazioni. Al 10′, Mahrez (eletto di recente giocatore dell’anno dalla FA) si lancia su una linea di passaggio troppo leggibile, si porta in area e sceglie la conclusione più complicata sul palo vicino, portando in vantaggio il Leicester. Il raddoppio è invece di Ulloa, che non fallisce nel non facile ruolo di sostituire Vardy. Al 30′, un cross da punizione battuto da Drinkwater cade proprio dove deve per essere spinto con tutta facilità in rete. Al 60′, Schlupp viene favorito da un bel rinvio del portiere e si trova solo in area, cerca il passaggio per Ulloa, ma il primo viene sporcato da un difensore che rinviene su di lui; ritenta, allora, e la seconda volta è quella buona: l’argentino arriva in scivolata e firma la rete del 3-0. All’85’, una clamorosa parata respinge la conclusione del giovanissimo Gray, ma il pallone finisce ad Albrighton, che da due passi non sbaglia.
Il pareggio a reti inviolate dell’Arsenal contro il Sunderland, permette al Manchester City di portarsi a pari punti con i Gunners. I Citizens non si lasciano sfuggire l’occasione e ne approfittano anche per concedersi un poker contro lo Stoke City. Al 35′, apre le marcature Fernando, con un bellissimo gol di testa su cross da calcio d’angolo di Navas. Al 43′, Iheanacho si procura un rigore che Aguero trasforma con una conclusione che il portiere intuisce, ma alla quale non può arrivare sia perché molto potente che perché molto angolata. Al 64′, Iheanacho segue la corsa di Zabaleta ed è bravissimo ad arrestare improvvisamente la propria corsa proprio al centro dell’area, disorientando il proprio marcatore e restando solo e liberissimo di appoggiare in rete il cross basso del compagno. Chiude il match la doppietta personale di Iheanacho, che resiste ad un fallo pur di lanciarsi verso la porta totalmente solo: smarcato anche il portiere, al ragazzo classe ’96 non resta che spingere il pallone in porta.
Il Newcastle in rimonta ferma il Liverpool sul 2-2 ad Anfield e conquista un punto prezioso per l’agognata salvezza, ora distante solo due punti. Dopo appena un minuto, Sturridge stoppa sontuosamente un pallone alto in area di rigore, si gira ed insacca con grande facilità la rete dell’1-0. Il raddoppio è un meraviglioso tiro dalla distanza di Lallana, che trova l’incrocio dei pali dal limite dell’area. Ma nel secondo tempo, i Reds abbassano la guardia e prima Cisse al 49′, che sfrutta un’uscita semplicemente insensata di Mignolet per segnare di testa su cross di Anita, poi Colback al 66′, un tiro deviato quanto basta per ingannare il portiere, riportano il punteggio in parità.
Il Chelsea in trasferta maltratta il Bournemouth e vince 1-4. Il primo gol è di Pedro al 5′, servito alla perfezione da Fabregas. Per lo 0-2 torna sul tabellino dei marcatori Hazard, che segna al 34′ con un bel tiro dalla distanza, più angolato che potente. Le Cherries danno segnali di vita quando, al 36′, Elphick segna di testa su calcio d’angolo la rete dell’1-2, ma il pallonetto morbido di Willian a superare l’estremo difensore chiude la gara al 71′. Punto esclamativo sulla vittoria la doppietta di Hazard, che al 91′ appoggia in rete da due passi il cross di Matic.
Vince anche il Southampton in casa dell’Aston Villa per 2-4. La prima rete è di Long al 15′, lasciato totalmente libero di incornare su un cross dalla fascia sinistra. Al 39′, Long si lancia su una respinta sul suo stesso tiro per servire Tadic, che buca la rete protetta solo da Lescott. Al 45′, Westwood sembra rimettere in gara l’Aston Villa, ma al 71′ Long serve nuovamente Tadic, che trova l’angolino destro dalla lunga distanza. All’85’, su un campo i cui lati sono coperti ora di cartacce gettate in segno di protesta dai tifosi di casa, Westwood viene lasciato completamente solo, così da poter prendere la mira e segnare con un bel tiro a giro. Ma al 90′ chiude la partita Mané, ancora di testa, ancora lasciato solo dal disastroso Lescott.
Rinviate le partite Crystal Palace-Everton, West Ham United-Manchester United, Norwich City-Watford per le semifinali di FA Cup, finite Everton 1 – 2 Mancheste United e Crystal Palace 2 – 1 Watford.
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