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#NapoliBFC – Donadoni: “Non vogliamo essere comparse ma protagonisti” – 27 gen

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Una partita nella partita quella di domani con il Bologna che sfiderà il Napoli in quello che è forse uno degli stadi più caldi d’Italia, il San Paolo “Conosco quello che è l’ambiente Napoli e credo abbia uno dei pubblici più calorosi” ammette candidamente Donadoni.

Un pubblico, quello napoletano, che non ha preso bene il “No grazie” rifilato da Simone Verdi, l’attaccante rossoblù troverà infatti con tutta probabilità un pubblico pronto a fischiarlo e contestare la sua scelta di rimanere in rossoblù “Come ho detto poc’anzi il pubblico di Napoli è molto caldo, se tu sei dispiaciuto che un tuo giocatore vada in un’altra squadra dovresti anche capire il fatto che possa capitare la stessa cosa anche da un’altra parte. Confido ci sia un po’ equilibrio in questo, sennò chiaramente si pensa e si valuta solamente per se stessi e questo non mi sembra corretto. Un tifoso pensa sempre a voler avere il massimo per la propria squadra, ma quello che accade in casa tua più anche accadere altrove, ci vuole rispetto ed equilibrio in tutto questo” ammette il tecnico, che imbeccato sempre sull’argomento Verdi, in particolar modo sul come il ragazzo abbia reagito a questa sua scelta “Se si vuole crescere bisogna mettersi alle spalle tutte queste cose. La decisione che è stata presa ed ora dobbiamo guardare oltre. Tornare sui propri passi con i ragionamenti e discorsi a ritroso non ha nessuna logica – sintetizza il tecnico andando ad introdurre quella che sarà la partita vera, quella che si giocherà undici contro undici sul rettangolo verde – Adesso abbiamo tutto il resto del campionato da fare e dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare e non su quello che è accaduto che non possiamo cambiare. Ci sono tanti punti in palio e sulla di domani sarà una partita difficile, contro un grande avversario che correrà fino alla fine per conquistare lo scudetto. Noi non vogliamo però essere comparse – ammette con decisione il tecnico rossoblù – dobbiamo essere protagonisti. Noi dovremo fare la nostra partita e cercare di raccogliere punti, perché è questo il nostro obiettivo, tutto il resto è dispersione di energie inutili.” 

Una partita che all’andata ha visto un Callejón sugli scudi complice anche una piccola incomprensione difensiva dei rossoblù. Il giocatore azzurro ha in dote una serie di movimenti che possono seriamente mettere in seria difficoltà le difese che devono quindi andare a contrastare queste sue giocate “Ne hanno sofferto in tanti – dice sorridendo il mister rossoblù – il Napoli è una squadra di grandi campioni. Non è che se Callejón fa spesso quel movimento vuol dire che se tu cercherai di tamponare lui continuerà a fare sempre quel movimento. Nel momento in cui vedrà che è una strada difficile da percorrere si adatterà a far qualcosa di diverso. I grandi giocatori sono quelli che risolvono le situazioni modificando anche qualche aspetto ormai consolidato. Servirà grande compattezza da parte di tutti – sostiene guardando realisticamente alla partita di domani – Ci sarà sicuramente da soffrire ma se soffri in undici, rimanendo belli uniti e compatti, allora il peso è inferiore. Se dare mo spazio ai duelli uno contro uno, magari ampi spazi, è chiaro che la qualità avrà la meglio evidenziando certe lacune.”

Il Bologna avrà inoltre l’ingrato compito di affrontare la migliore difesa del campionato cosa che potrebbe fare andando ad alleggerire l’attacco puntando su uomini che fanno della velocità la loro migliore qualità “Credo che domani ci sarà da difendersi, la priorità è quella di essere compatti, uniti e coesi concedendo loro il meno possibile. Dovremo avere una feroce determinazione nel ripartire ogni volta. Dobbiamo sapere che contro il Napoli è probabile che la partita la conducano loro ma noi dovremo essere bravi a non concedergli le cose che sanno fare meglio, che sono tante in virtù del fatto che si conoscono molto bene. Dovremo ripartire con tutta la squadra non solo con due giocatori andando a sfruttare le occasioni che avremo al meglio.”

Un undici che potrebbe variare rispetto all’ultima partita, complice anche il rientro di Erik Pulgar che è tornato definitivamente a disposizione. Problemi invece per Gonzalez che potrebbe alzare bandiera bianca “Ieri riusciva a deambulare quali in maniera corretta. Ha avuto un problema difficilmente spiegabile perché non è emerso niente dagli esami strumentali, però il ragazzo è rimasto proprio bloccato. Stamattina lo valuteremo meglio” dice Donadoni che ha tra i giocatori che rischiano di fare forfait ha anche Vasilis Torosidis “Ha ancora fastidio ed è da valutare bene, Keita ha recuperato ma per il resto non ci sono particolari problemi.”

La partita contro il Benevento ha visto inoltre il ritorno di Blerim Dzemaili, lo svizzero non giocava una partita ufficiale dallo scorso novembre ma sembra comunque fisicamente a posto “Sta crescendo e si deve sveltire un po. Dal punto di vista della preparazione psico fisica è a buon punto.” 

Parlando invece di calciomercato sono state molto insistite le voci che vogliono Godfred Donsah vicino alla partenza. Voci che potrebbero aver destabilizzato il ragazzo che però, per stessa ammissione del tecnico, ha svolto una settimana regalare come quelle passate “Non l’ho visto disturbato da questo. Da qui alla fine del mercato vedremo quali sviluppi ci saranno. Dal mio punto di vista non ci sono problemi.”

Da questa sessione di mercato sta emergendo una squadra che potrebbe porsi, oltre al consolidato obiettivo salvezza, anche quello di puntare alla parte sinistra della classifica ma il tecnico rimanese sempre con i piedi per terra senza voler illudere nessuno, soprattutto i tifosi “L’obiettivo è di affrontare ogni singola gara. Possiamo fare tutto ma non mi interessa gettare fumo negli occhi alla gente, non è mia abitudine fare così. Tutti saremo felici di stare sulla corsia di sinistra e faremo di tutto per meritarci e guadagnarci quella parte di classifica, ma fare questi discorsi adesso lascia il tempo che trova.” 

In chiusura si è parlato anche di Avenatti che è sempre più vicino a quella che è una condizione ottimale dopo un inizio stagione travagliato “Sta crescendo e migliorando. Adesso voglio valutare dal punto di vista numerico quanti giocatori abbiamo a disposizione, ma il suo utilizzo è vicino. Ha fatto due partita con la primavera ed ha fatto due goal. Mi è piaciuto. Ci sono aspetti del suo modo di giocare che deve però ancora incrementare perché è un giocatore che ha grande fisicità ma che non sempre utilizza al meglio. Si deve far rispettare di più con il fisico che ha. E’ un giocatore che a volte è fin troppo pulito ed invece ci vuole anche quella malizia che ti fa sfruttare meglio le circostanza capitano. Deve ancora crescere così come mi piace molto il fatto che quando prende palla non ci pensa molto e va a concludere da vero bomber di razza.”

Di seguito la conferenza di Roberto Donadoni:

 

 

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