Settore giovanile – N’Gbesso affonda il Bologna – 20 Feb

Il Bologna sopperisce al Milan nella partita odierna al Cavina. Risultato finale: 0-2, doppietta di N’Gbesso.
Grazie a questa vittoria, i rossoneri si confermano la terza forza del campionato, salendo a 37 punti, mentre il Bologna, a causa dei tre punti rimediati da Udinese e Cesena, scende al settimo posto a quota 28.

Mister Morara schiera un 11 iniziale composto da: Ruggiu, Arnofoli, Mantovani, Dimitrijevic, Rubbi, Panariello, Cavina, Marenco, Lami, Bovo, Spinella.
Il match, all’inizio, non è proprio il festival dell’emozione rossoblù: il Milan cerca di tenere le redini del gioco ma i padroni di casa si chiudono e ripartono bene. Gli ospiti, nel corso della prima frazione, si vedono protagonisti con una duplice occasione con Castanetto per andare in vantaggio: al 18′, però, il giovane numero 7 spara alto da buona posizione dopo un ottimo singolo di N’Gbesso, mentre, sei minuti più tardi, è la traversa a negargli la gioia della rete sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Polenghi.
Sul finire del primo tempo, questa volta è Castanetto a cercare di tornare il favore a N’Gbesso per l’azione da gol. L’attaccante, però, imita il compagno e spedisce la sfera oltre la traversa.

L’inizio della ripresa è incorniciata dalla prima emozione rossonera grazie al gol di N’Gbesso, abile a smarcarsi in velocità del diretto avversario e fulminare Ruggiu sul secondo palo dopo aver saltato un secondo difensore rossoblù. Il gol del Milan scuote un po’ l’animo del Bologna, il quale sfiora il pareggio due minuti dopo con un tiro velenoso di Lami, terminato in calcio d’angolo dopo una deviazione di un difensore ospite.
Al 57′ arriva la seconda rete di N’Gbesso, bravo ad inserirsi in una mischia al limite dell’area bolognese, rubare palla e infilare nuovament l’estremo difensore Ruggiu. Palpabile la felicità dell’attaccante rossonero, ammonito dopo essersi tolto la maglia.
Sul finire del match, il Bologna si fa vedere solo con una punizione dal lato sinistro, la cui palla termina senza difficoltà tra le braccia di Cella.

La formazione di Mister Morara, quindi, non riesce a bissare la terza vittoria consecutiva (oltre a Verona e Venezia), mentre mister Misso mette alle spalle la sconfitta contro l’Inter con una prova più che convincente.

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