5 cose da sapere sulla Spal – 1 mar

Dopo le due vittorie contro Sassuolo e Genoa c’è bisogno di fare un passo importante: battere la Spal nel derby nel territorio ferrarese. Portare a casa i 3 punti anche dal “Mazza” sarebbe un’iniezione di fiducia davvero consistente e lancerebbe il Bologna verso un finale di stagione (si spera) in crescendo.
Gli spallini di contro vogliono fare punti per avvinarsi ancora di più al Crotone, che occupa la quart’ultima posizione, con 1 punto in più rispetto alla squadra di Semplici. 
Per sapere qualcosa di più sui nostri prossimi avversari, ecco le 5 cose da sapere sulla Spal.

1. Trend delle ultime partite.

Non si può certo dire che gli spallini arrivino al derby in forma, visto che oltre al successo di domenica scorsa contro il Crotone, bisogna tornare fino al 17 dicembre scorso per rivedere una vittoria dei ferraresi: nel 1-2 contro il Benevento. 
La classifica piange, visto che sono solo 20 i punti fin qui conquistati, ma come detto il Crotone è lì, e quasi sicuramente la lotta per non retrocedere continuerà fino alle ultime battute di questo campionato.

2. L’allenatore. 

Leonardo Semplici, o lo possiamo chiamare “mister promozione”. L’allenatore toscano fin dall’inizio della sua carriera in panchina ha dimostrato di saperci fare, soprattutto di essere capace di centrare obiettivi su obiettivi, che in molte occasioni si chiamavano, appunto, promozioni.
Prima con il Sangiminiano, poi con il Figline Valdarno, tutte squadre di poco conto, ma che Semplici ha saputo valorizzare scrivendo la storia di questi piccoli club. 

Dopo due avventure non fortunatissime con Arezzo e Pisa, la grande occasione arriva con la primavera della Fiorentina. L’avventura in viola fu molto importante per Lui e per alcuni giocatori che Semplici modellò e migliorò tantissimo, tra tutti Federico Bernardeschi. 
Nel 2014 passa alla Spal, e la storia ci porta ad oggi, dopo 2 promozioni consecutive, dalla Lega Pro alla Serie A: un capolavoro targato Mister promozione!.

3. Squalificati e infortunati.

Oltre all’infortunato Borriello, assente per un problema al polpaccio, mancherà in mezzo al campo Pasquale Schiattarella per squalifica.

4. Attenzione a…

Manuel Lazzari.

L’esterno classe 1993 potrebbe essere una spina nel fianco nel centrocampo rossoblù. La sua velocità e il suo grande dinamismo, hanno messo in difficoltà ogni squadra, quindi attenzione a Lazzari, un giovane di cui sentiremo sicuramante parlare. 

Mirco Antenucci. 

Il nome di certo non fa strabuzzare gli occhi, visto che rispetto ai più conosciuti Borriello, Paloschi e Floccari ha meno appeal, ma attenzione a Lui, che fin qui ha fatto vedere ottime cose, per lo più inaspettate. La sua qualità migliore, su cui Semplici punta molto, è la sua capacità di far salire e girare la squadra. Mirco è il regista offensivo della Spal, e tenerlo d’occhio sarà obbligatorio.

5. La probabile formazione di sabato.

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